All’Università La Sapienza di Roma nasce lo “spazio studio Marta Russo”

L’inaugurazione avviene nell’ambito della Giornata internazionale degli studenti

Marta Russo: Omicidio a Roma

Taglio del nastro stamattina all’Università La Sapienza di Roma dello Spazio studio Marta Russo. Una nuova sala per lo studio e le attività delle studentesse e degli studenti, uno spazio a beneficio di tutta la comunità universitaria.

L’inaugurazione avviene nell’ambito della Giornata internazionale degli studenti.

Presenti all’inaugurazione della sala, i famigliari di Marta Russo: la studentessa di giurisprudenza, che a soli 22 anni perse tragicamente la vita il 9 maggio 1997.

“L’intitolazione di un’aula studio nella Città universitaria a Marta Russo, ha un forte valore simbolico e mira a ricordare che al centro della vita quotidiana dell’Ateneo c’è la comunità studentesca”. Fanno sapere dall’ateneo

Le parole della Rettrice

“Questa inaugurazione rientra nelle attività di riqualificazione e restituzione degli spazi che stiamo portando avanti in favore delle nostre studentesse e dei nostri studenti”. Dichiara la Rettrice Antonella Polimeni. “Vogliamo valorizzare chi vive il nostro Ateneo nel rispetto delle norme. L’intitolazione a Marta Russo, esprime il rispetto e la vicinanza della nostra intera comunità nei confronti di una studentessa, di cui coltiviamo, con rispetto e dolore, la memoria.”

Presenti alla cerimonia i familiari di Marta Russo e la rettrice Antonella Polimeni. Il prorettore vicario Giuseppe Ciccarone e la direttrice generale Simonetta Ranalli. Il preside della Facoltà di Giurisprudenza Oliviero Diliberto, il prorettore Fabio Lucidi e i rappresentanti degli studenti.

Lo spazio studio Marta Russo

Lo Spazio studio Marta Russo è dotato di dispositivi digitali acquistati tramite i fondi del “Progetto welfare studentesco universitario”. Fondi  messi a disposizione dalla Regione Lazio attraverso l’Ente regionale per il diritto allo studio, Lazio DiSCo.