La Vis torna ad avere un giocatore di Artena in rosa: Alessio Pompei

Alessio Pompei, esterno sinistro, 23 anni e molta esperienza: “Orgoglioso di essere qui”

La Vis Artena è tornata ad avere un giocatore di Artena all’interno della propria rosa. Si tratta di Alessio Pompei, esterno sinistro, 23 anni e molta esperienza. Domenica 14 ottobre contro la Lupa Roma si è visto il suo esordio. “Qui ad Artena è iniziato per caso: ho chiesto di allenarmi in gruppo per non stare fermo. Mi sono allenato per un mese e mezzo e col passare del tempo mi sono trovato bene con tutti, l’allenatore, i compagni. D’accordo con la società ho deciso di restare e per me, di Artena, è motivo di orgoglio – dichiara il neo esterno rossoverde a disposizione di mister Punzi – Domenica ho sentito l’affetto del pubblico. Mi rende orgoglioso giocare per i propri colori, per la propria città e farò di tutto per raggiungere l’obiettivo prefissato”.

Alessio Pompei, ventitreenne, partito da Artena ha calcato campi importanti: “Ho militato per 6 anni nel settore giovanile nella parrocchia di Santo Stefano alle Macere. Facemmo un provino e mi presero 6 anni nella Roma dove mi tolsi tante soddisfazioni; a Trigoria ho conosciuto giocatori importanti. Poi sono stato 2 anni nel Frosinone dove ho vinto il campionato dei Berretti Nazionali sotto età ed ho vinto con gli allievi nazionali lo scudetto e la supercoppa contro la Pro Vercelli e la Sampdoria. Dopo sono stato a Fondi: per 3 anni in Serie D, conquistando la vittoria della coppa Italia dilettanti e ottenendo la promozione in Serie C. Il primo anno in C siamo arrivati ai play off; volevamo andare in serie B. Lo scorso anno invece siamo retrocessi, ma la mia stagione è stata comunque positiva 22 partite, 4 assist e un gol”.

Alessio Pompei ha parole al miele per mister Francesco Punzi e per i suoi nuovi compagni: “Nello spogliatoio mi sono trovato subito bene. Ho visto il sacrificio e l’umiltà. L’allenatore cerca di far rendere la squadra al 100%. E’ presto per tirare le somme, il campionato è lungo e ci sono squadre blasonate come l’Avellino, Latina, Aprilia.  Per noi stare nella parte alta della classifica è motivo di orgoglio e ci spinge a fare meglio”.

Per finire Alessio Pompei lancia un messaggio ai bambini della scuola calcio e ai loro genitori: “Il Patron ha creato un gruppo di lavoro competente, ci mette la faccia e tralascia la famiglia e il lavoro per supportarci. Consiglio di far tornare il gruppo giovanile numeroso. Questo paese merita di crescere e togliersi le soddisfazioni. Consiglio ai genitori di stare sereni, non pressare i figli perché se sono bravi usciranno fuori. Devono prendere il calcio come un divertimento. L’Artena sta crescendo ed anche loro ci potranno dare una mano”.

*Foto di Roberto Benedetti

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