Latina, crolla il soffitto all’Istituto Marconi: 3 minori feriti
Latina, crollo del controsoffitto all’Istituto industriale Marconi: aperta un’inchiesta per lesioni colpose contro ignoti
![Istituto Marconi Latina](https://www.ilquotidianodellazio.it/wp-content/uploads/2022/05/Marconi-Latina-1-1024x678.jpg)
Latina, durante l’orario delle lezioni cede all’improvviso il controsoffitto di un’aula. La stessa era stata realizzata proprio negli ultimi anni dalla Provincia di Latina. I pannelli sono precipitati sui banchi e tre studenti della classe sono rimasti feriti, riportando contusioni ed escoriazioni sul corpo.
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Crollo al Marconi di Latina: aperta inchiesta a carico di ignoti
Le ambulanze del 118 hanno soccorso i tre ragazzi di 17 anni. Le loro condizioni non sono serie ma hanno riportato ferite. L’indagine, condotta dai carabinieri della compagnia di Latina, cercherà di accertare quali siano stati i motivi del cedimento.
E’ infatti stata aperta un’inchiesta per lesioni colpose contro ignoti.
Mentre proseguono le indagini i locali interessati dal crollo sono stati chiusi e dichiarati inagibili dopo il sopralluogo dei vigili del fuoco e dei tecnici della Provincia.
Italia, scuole insicure: preoccupanti dati sui crolli
Secondo gli ultimi dati disponibili, raccolti dal XIX “Osservatorio civico sulla sicurezza a scuola”, infatti, sembrerebbe che oltre la metà degli istituti scolastici sia sprovvisto delle dovute certificazioni. Il 54% non sarebbe a norma e privo quindi del certificato di agibilità; il 59% non rispetterebbe la normativa in materia di prevenzione degli incendi; il 43% è situato in zone a rischio sismico. Preoccupante il dato sui crolli: 35 casi fra settembre 2020 e agosto 2021, circa tre al mese.
A complicare ulteriormente la situazione – come sottolinea il portale Skuola.net il fenomeno delle cosiddette “classi pollaio”. Sarebbero infatti circa 17mila le aule in cui siedono più studenti del consentito, coinvolgendo 460mila tra ragazzi e bambini, con una maggior concentrazione soprattutto nelle scuole superiori, dove il 7% delle classi è in sovraffollamento e nelle regioni più popolose (come Lombardia, Emilia Romagna e Campania).