Lavoro, “Il Faro”: 60% nostri allievi ottiene contratto regolare

La Fondazione “Il Faro” di Susanna Agnelli ogni anno offre la possibilità di imparare un mestiere a 250 giovani

Due mesi di formazione professionale intensiva, tra laboratorio e azienda, e poi subito a lavoro. La Fondazione "Il Faro" di Susanna Agnelli ogni anno offre la possibilità di imparare un mestiere a 250 giovani italiani e stranieri in difficoltà. Dal 2009, anno della scomparsa della fondatrice, la guida della Fondazione è  stata assunta dai figli Lupo e Samaritana Rattazzi, Gianni Del Bufalo il direttore generale. Il 60% di loro, fanno sapere dalla Fondazione, subito dopo la formazione ottiene un regolare contratto di lavoro. Il segreto sta nel taglio spiccatamente pratico dei corsi organizzati: pizzaioli, aiuto-cuochi, parrucchieri e baristi-gastronomi. Sono loro i nuovi artigiani della società oggi sempre più richiesti nel mercato del lavoro.

La Fondazione "Il Faro", che ha sede a Roma, in meno di dieci anni ha restituito un futuro a oltre 2.500 giovani che sono stati impiegati per lo più nel settore della ristorazione. Ma ad essere interessante è soprattutto un altro dato. Nel corso degli anni, per effetto della crisi,  è cambiata la percentuale della nazionalità legata agli allievi: mentre nel 2013 gli stranieri rappresentavano il 70% del totale, attualmente il rapporto è 50% italiani e 50% stranieri. Intanto, proprio oggi, i primi 60 artigiani del 2015 hanno ricevuto l'attestato di fine corso. I ragazzi, tra i 17 e i 30 anni, provengono da piùdi 20 Paesi, tra cui: Senegal, Repubblica Democratica del Congo, Nigeria, Costa d'Avorio, Afghanistan, Romania, Ucraina, Italia, Moldavia, Bangladesh, Filippine, Venezuela e Perù. Durante la cerimonia di consegna, che si e' svolta presso la sede della Fondazione, è stato presentato in anteprima il video sul nuovo corso di formazione per giovani donne rifugiate. L'iniziativa, realizzata con il sostegno della Fondazione "San Zeno", include un laboratorio teatrale sotto la guida della regista colombiana Nube Sandoval. Ed è già pronto lo spettacolo "Il banchetto di Babele" che, in linea con lo spirito della Fondazione di Susanna Agnelli, coniuga cibo e arte come strumento di pacificazione.

Fondata nel 1997, grazie all'impegno e all'iniziativa di Susanna Agnelli, la Fondazione "Il Faro" si trova nel cuore di Monteverde e occupa un grande edificio di proprietà della Croce Rossa Italiana. Riesce a realizzare le sue iniziative con risorse derivanti per un 62% da progetti pubblici e per un 38% da fondi privati. Nel 2004 "Il Faro" ha ottenuto il riconoscimento della Regione Lazio quale centro internazionale di orientamento e formazione.
 

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