Lazio regione con più pedoni uccisi, Roma città più pericolosa dove attraversare la strada

Una vera strage, e molti pedoni sono stati uccisi nel luogo più sicuro, sulle strisce pedonali dei centri urbani

Pedone attraversa una strada di Roma sulle strisce pedonali

Attraversamento pedonale a Roma

L’Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale (ASAPS) ha presentato il report in tempo reale dell’Osservatorio Pedoni presenta il report in tempo reale dell’Osservatorio Pedoni, con i dati che vedono il decesso sulle strade italiane di oltre 343 utenti dal gennaio al 19 ottobre 2023. Questo dato è parziale e non tiene conto dei gravi feriti che molto spesso perderanno la vita negli ospedali anche a distanza di mesi. Istat infatti conta solo i decessi nei primi trenta giorni dal sinistro.

Secondo l’inchiesta sono stati 60 i pedoni deceduti nel Lazio, un sesto del totale di tutta Italia; delle 60 vittime nella Regione, ben 48 sono solo a Roma. Molti pedoni sono stati uccisi nel luogo più sicuro, sulle strisce pedonali dei centri urbani, nonostante sia prevista la perdita di 8 punti dalla patente in caso di mancata precedenza da parte dei conducenti di veicoli. O addirittura mentre camminavano tranquilli sul marciapiede.

I numeri in costante aumento pongono il Lazio in cima al podio delle regioni più pericolose dove attraversare la strada, seguono, piuttosto distanti, Campania e Lombardia. Al 17 ottobre 2023 i dati nelle altre province del Lazio erano i seguenti: Frosinone 5 pedoni uccisi dall’inizio dell’anno, Latina e Viterbo 4, Rieti nessun passante morto per investimento.

ASAPS, al fine di sensibilizzare sempre più sul tema della sicurezza stradale, ha attivato la geolocalizzazione aggiornata in tempo reale con i luoghi degli omicidi stradali, con il dettaglio delle vie, l’età del pedone e il veicolo investitore. E’ possibile visualizzare la mappa sul sito www.asaps.it, diventando un punto di riferimento per mass-media, amministratori, addetti ai lavori e semplici cittadini.

Ultima vittima a Roma, un ragazzo di 21 anni

L’ultimo pedone morto sull’asfalto della Capitale un ragazzo di 21 anni, investito la mattina del 19 ottobre in via Flaminia, altezza stazione di Labaro. Nell’incidente sono state coinvolte due autovetture, i cui autisti si sono fermati per cercare di prestare soccorso al giovane, le cui condizioni sono apparse da subito disperate ai sanitari del 118.

Trasportato in stato di incoscienza in codice rosso all’Ospedale Sant’Andrea, purtroppo non è sopravvissuto alle gravi ferite riportate. I conducenti delle due auto saranno sottoposti ai test per la presenza di droga e alcol nel sangue. Il ragazzo deceduto era compagno di classe di Leonardo Lamma, il 19enne morto in un incidente con la moto in Corso Francia il 7 aprile 2022.

D’Amato: fermare la strage dei pedoni

“Fermare la strage dei pedoni, sgomento e dolore per le vite spezzate sull’asfalto di Roma. Il Sindaco Gualtieri intervenga, non si può restare inermi di fronte a questa tragedia. Profondo cordoglio alla famiglia del giovane ragazzo morto a Labaro”. Lo scrive su X il Consigliere della Regione Lazio e presentatore della proposta di legge regionale Lazio strade sicure, Alessio D’Amato.