Leodori, Regione Lazio: “Sindaci devono denunciare assembramenti”

I sindaci dovrebbero denunciare assembramenti, questa la proposta. L’intervista a Daniele Leodori, vicepresidente Regione Lazio ed ex sindaco di Zagarolo

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I sindaci dovrebbero denunciare assembramenti, questa la proposta. L’intervista a Daniele Leodori, vicepresidente della Regione Lazio che è stato a lungo sindaco di Zagarolo. Per Leodori e altri sindaci di comuni limitrofi come Palestina, le amministrazioni devono vigilare su assembramenti e trasgressione delle norme anti contagio, così da mandare forze dell’ordine per vigilare sul rispetto delle norme anti-Covid.

“La famiglia risultata positiva è residente a Zagarolo, ma legata al contagio di via Casilina, cioè i due fratelli che erano nel centro estivo. Vi è anche un altro contagio ma anch’esso è stato tracciato, isolato e non desta particoari preoccupazioni. I bambini adesso sono in assistenza domiciliare perché per fortuna i loro sintomi non sono gravi. In totale sono quindi 5 nuovi casi ma tutti sotto controllo.

Il Comune di Zagarolo è vigile ma non preoccupato. Si tratta di casi ben definiti e il personale sanitario li ha subito identificati.

La nostra Regione ha una situazione sotto controllo, ma dobbiamo mantenere alta la guardia, e qui invito soprattutto ragazzi e adolescenti che usano poco le mascherine. Tutti dobbiamo rispettate le regole e ovunque, anche nei luoghi del divertimento, della vacanza e dello svago. Abbiamo proposto con altre amministrazioni, che i sindaci possano mandare le forze dell’ordine ad intervenire in ogni situazione in cui non vengono rispettate le misure di prevenzione”

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