Meloni firma: Si all’ammodernamento di Roma- Lido e Civita – Viterbo

Nella firma del patto di coesione spicca l’ammodernamento delle linee ferroviarie Roma -Lido e Civita Castellana – Viterbo

Treno nella stazione Roma-Lido

Treno nella Roma-Lido

Giorgia Meloni e Rocca per il rilancio dei trasporti della Regione Lazio. Un incontro, tra un Presidente e un Governatore, che alla sede della Pisana non avveniva da anni. L’occasione però è importantissima: la firma dell’accordo per lo sviluppo e la coesione fra il Governo e la Regione Lazio.

Soldi che fanno parte della divisione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, immaginiamo una specie di grande “salvadanaio” che raccoglie risorse europee e nazionali da suddividere in base alle necessità, fra le varie regioni italiane.

Al Lazio, spetta poco meno di un miliardo e 213 milioni di euro con il quale saranno finanziati una serie di interventi sul territorio, l’accordo più cospicuo e per il quale sono previsti investimenti di grande ammodernamento soprattutto per il settore trasporti. Un settore che ad oggi è in ginocchio.

Fondi da investire soprattutto sulle Provincie, non solo sulla Capitale. L’intenzione dele Governo è di ridare slancio alle zone dimenticate della nostra Regione, come Rieti. E sulla Cenerentola del Lazio si sofferma anche Rocca in una battuta alla stampa «Su Rieti» dice il Governatore «dobbiamo concentrare la nostra attenzione».

Fondo per lo sviluppo e coesione: I maggiori interventi

Dell’oltre 1 miliardo di euro stanziati per l’accordo, circa 780 milioni andranno per la rete dei trasporti su ferro. Un tasto dolente per la Regione che in questo 2023 ha registrato il record dei ritardi e dei guasti, creando disagi a milioni di pendolari che ogni mattina sperano di andare a lavorare.

Il primo fra gli interventi stanziati riguarda l’ammodernamento delle linee ferroviarie della Roma -Lido e della Civita Castellana – Viterbo.

Anche le strade saranno oggetto di restyling e di nuove realizzazioni: Al via il progetto della nuova bretella Cisterna – Valmontone e le complanari del Grande raccordo anulare, che saranno ampliate tra Casilina e Tor Bella Monaca.

Nel pacchetto spuntano anche 300 milioni per il collegamento verso Viterbo (con l’ampliamento del capolinea di piazzale Flaminio e il raddoppio di alcune tratte extraurbane) e 108 milioni per quello con Ostia, più altri 100 milioni per l’adeguamento dei prezzi.

Cento milioni sono poi destinati alla Cisterna-Valmomtone. Sono 15 i milioni che verranno stanziati per la realizzazione della pista ciclabile dal Colosseo a Ostia e altri cento sulla rete viaria (nazionale e regionale) che attraversa il Lazio.

Infine, 45 milioni serviranno per le complanari del Gra, gli altri per una serie di interventi in diversi comuni delle provincie di Frosinone e Rieti soprattutto.

Una voce, non da sottovalutare è quella dei 68 milioni destinati al contrasto del dissesto idrogeologico, con una serie di interventi da individuare per mettere in sicurezza la nostra terra, che sempre più è messa a dura prova dal cambiamento climatico.