Roma, phon in fiamme: appartamento distrutto e inquilino ustionato

Nella giornata di martedì un incidente domestico ha portato a un incendio di un appartamento in zona Viale Libia

Vigile del fuoco di spalle e mezzo anti-incendio

Vigili del Fuoco

Paura a Viale Libia, dove un appartamento ha preso fuoco in seguito a un incidente con il phon. Il fatto è avvenuto nella tarda mattinata di martedì, dove è divampato un grosso incendio in una palazzina di sette piani. Tutti i residenti dell’edificio sono stati fatti evacuare: a farne le spese il solo abitante dell’appartamento trasportato in ambulanza fino al Sant’Eugenio. Gli altri sono stati soccorsi in modo lieve con i mezzi sanitario fuori l’edificio a causa dell’intossicazione. Il proprietario dell’appartamento è un uomo di 65 anni.

L’intervento e la chiusura della tratta

Sul posto sono intervenuti poco dopo le 12 i vigili del fuoco, gli agenti del II gruppo Parioli della polizia locale di Roma Capitale, il 118 e la polizia di stato. Una conseguenza c’è stata anche a livello di traffico, dove, per consentire l’arrivo di tutti i mezzi, è stato chiuso il tratto fra piazza Gondar e piazza Gimma.

Ciò ha portato ovviamente anche a un rallentamento del traffico e ad alcune deviazioni dei mezzi di trasporto, notificate anche dall’Atac tramite i propri account social. Tuttavia l’incendio è stato estinto in breve tempo e nel corso del pomeriggio la circolazione stradale è tornata progressivamente alla normalità. Un’altra nuvola di fumo divampata sui cieli di Roma, dopo i diversi casi degli ultimi tempi, tra cui la spazzatrice Ama o i rifiuti sul bordo della strada in fiamme a Via Salviati. Da ricordare inoltre i casi dei cassonetti Ama incendiati nel giro di pochi giorni nel quartiere Montesacro.