Tumore al pancreas: strumenti diagnostici e prevenzione a Roma

Il tumore al pancreas colpisce per lo più uomini tra i 65 e i 69 anni e donne tra i 75 e i 79. Fino a qualche tempo fa le diagnosi interessavano di più gli uomini

Medico in corsia di ospedale

In Italia, il tumore al pancreas è una minaccia silenziosa che colpisce molte persone, con numeri in costante crescita. Infatti, si è passati da 12.500 casi nel 2015 a 14.300 nel 2020. Secondo i dati della Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro, soltanto nel 2022 sono stati stimati 14.500 nuovi casi in Italia.

Sebbene non tutte le cause di tale malattia siano note, gli esperti non hanno dubbi in merito ad alcuni fattori di rischio come il fumo di sigaretta e la predisposizione genetica.

La malattia può manifestarsi con sintomi come perdita di peso, ittero, dolore addominale o alla schiena, debolezza, nausea, e vomito. Inoltre, dal 10% al 20% dei pazienti può sviluppare il diabete come conseguenza di una neoplasia al pancreas.

Purtroppo tali sintomi tendono a comparire nella fase avanzata della malattia, pertanto risulta essenziale sottoporsi a dei controlli periodici preventivi per diagnosticare precocemente il tumore. Gli strumenti a disposizione possono essere la tomografia computerizzata o TAC, o l’ecografiaesterna e quella endoscopica.

In particolare, l’ecografia all’addome completo è uno strumento diagnostico non invasivo che utilizza ultrasuoni per esaminare gli organi interni dell’addome, compreso il pancreas. Questo esame è fondamentale per valutare la forma, le dimensioni e la presenza di eventuali anomalie o lesioni negli organi coinvolti.

Infatti, questo tipo di esame diagnostico rappresenta il principale strumento di prevenzione e permette di individuare tempestivamente la presenza di tumori, consentendo un intervento terapeutico rapido ed efficace. È quindi altamente raccomandato sottoporsi regolarmente a questa procedura, sia attraverso il servizio sanitario pubblico che il sistema privato in convenzione.

Ecografia addome completo: come prenotarla nel Lazio

Esistono diverse alternative per prenotare un’ecografia all’addome completo a Roma e dintorni, tra cui:

  • il servizio online della Regione Lazio, inserendo i dati della ricetta elettronica rilasciata dal medico, il codice fiscale e la tessera sanitaria;
  • il contact center regionale, chiamando il numero verde attivo sia da rete fissa che mobile;
  • le farmacie laziali abilitate, tramite ricetta del medico e tessera sanitaria;
  • gli sportelli CUP delle singole strutture sanitarie, recandosi di persona o telefonando;
  • i portali online di prenotazione prestazioni sanitarie come Cupsolidale, che permettono di accedere a numerose visite mediche presso cliniche e strutture private a prezzi calmierati, con la possibilità di scegliere il centro, il giorno e l’orario della prestazione più consone alle proprie esigenze.

Tumore al pancreas: incidenza e tasso di sopravvivenza

Questa neoplasia colpisce per lo più uomini tra i 65 e i 69 anni e donne tra i 75 e i 79. Fino a qualche tempo fa le diagnosi interessavano di più gli uomini, presumibilmente poiché la popolazione maschile fumava di più e, come si è detto, il fumo di sigaretta è tra i fattori di rischio più importanti.

Oggigiorno, le donne fumatrici sono aumentate notevolmente e così anche l’incidenza di questa malattia sulla popolazione femminile. Infatti, non solo il carcinoma al pancreas è tra le cinque neoplasie più frequenti tra le donne che hanno superato i 70 anni, ma presenta casi in aumento anche tra le giovani donne.

Tuttavia, benché si tratti di uno dei tumori che presenta un tasso di mortalità alto, gli esperti rassicurano in merito al fatto che, se diagnosticato in tempo, può essere trattato adeguatamente, aumentando di fatto il tasso di sopravvivenza dei pazienti. Infatti, se scoperto in fase iniziale, questo tipo di tumore può essere asportato chirurgicamente e debellato con successo.

Considerato però che, ancora oggi, solo un italiano su tre fa controlli regolari per monitorare la propria salute è essenziale sensibilizzare i cittadini a sottoporsi a controlli periodici, poiché la diagnosi precoce e il trattamento adeguato possono fare la differenza.