Valmontone, intervista a Colucci: nessuno scontro fisico con Pizzuti

Dopo il Consiglio Comunale di Valmontone di giovedì 27 aprile, abbiamo contattato il Consigliere di opposizione Francesco Giuseppe Colucci che gentilmente ha risposto alle nostre domande. Abbiamo iniziato l’intervista chiedendo informazioni e delucidazioni in merito al presunto scontro fisico avvenuto tra Colucci e Giulio Pizzuti, Consigliere e capogruppo di maggioranza, durante una riunione tra capigruppo in merito all’arresto della segretaria comunale Rosa Mariani.

Partiamo col dire che sono stato io a richiedere la convocazione della riunione per chiedere al Sindaco Alberto Latini di prendere, come Consiglio Comunale, una posizione politica in merito alla vicenda, anche per tutelare il nome di Valmontone. Smentisco ogni voce riguardante uno scontro fisico tra me e Pizzuti. I toni della conversazione si sono accesi a causa di una battuta nei miei riguardi da parte del capogruppo di maggioranza, ma la cosa è finita lì. 

Durante la discussione di uno dei punti all’ordine del giorno del Consiglio Comunale Lei si è detto non più convinto dell’appoggio politico-partitico all’attuale maggioranza.

Un anno e mezzo fa con il Sindaco Latini, con gli Assessori e Consiglieri di maggioranza, dopo che molti di loro si erano iscritti al Partito Democratico, avevamo deciso di collaborare per lavorare insieme ad un progetto futuro di centro sinistra per Valmontone. Ho votato i punti della maggioranza sedendo sempre dalla parte opposta del tavolo in Consiglio Comunale. L’accordo prevedeva il coinvolgimento nelle decisioni della vita amministrativa, senza incarichi istituzionali, nel mio ruolo di semplice Consigliere . Non sono mai stato coinvolto! Il Sindaco Latini ha sempre fatto e soddisfatto come meglio credeva, penso la mia decisione sia inevitabile.

Fra un anno a Valmontone ci saranno le elezioni amministrative: si candiderà per la massima carica oppure affiancherà qualche altro candidato? A oggi si presumono tre coalizioni, Massimiliano Bellotti, Angelo Miele, Alberto Latini bis.

La possibilità di aspirare a divenire Sindaco già l’ho avuta! Comunque non darei per certa la candidatura a primo cittadino di nessuno dei tre nomi che mi ha fatto. In vista delle amministrative non so quale sarà la mia scelta. Non so se le liste civiche siano ancora idonee a promuovere ed espletare dei progetti proficui alla città.

Una nuova classe dirigente?

Il Consiglio Comunale di Valmontone è uno dei più giovani d’Italia. Però noto che i giovani Consiglieri sono ancora troppo condizionati dalla vecchia classe dirigente. Per avere una classe dirigente preparata c'è bisogno di due cose fondamentali: un Partito alle spalle che scommetta sui giovani e che la vecchia classe politica lasci spazi necessari e opportunità ai giovani per crescere. Questo è il lavoro da fare per costruire una nuova classe dirigente.