13 giugno: chi era Sant’Antonio di Padova?

La fama di Sant’Antonio si diffuse grazie alle sue doti di predicatore. È considerato il patrono dei poveri, dei viaggiatori, degli oppressi e degli oggetti smarriti

Sant'Antonio di Padova

Sant'Antonio di Padova

Sant’Antonio di Padova, noto anche come Sant’Antonio da Lisbona, è stato un sacerdote francescano e teologo portoghese. È nato intorno al 1195 a Lisbona, in Portogallo, e morì il 13 giugno 1231 a Padova, in Italia.

Sant’Antonio è ampiamente venerato come santo cattolico e riconosciuto come uno dei più grandi predicatori e teologi del suo tempo. Dopo aver trascorso alcuni anni in Portogallo come canonico regolare, si unì all’Ordine dei Frati Minori, noti anche come francescani, e intraprese una vita di povertà, predicazione e servizio ai poveri.

La fama di Sant’Antonio si diffuse rapidamente grazie alla sua eloquenza e alle sue doti di predicatore. Era noto per la sua capacità di comunicare con il popolo comune, utilizzando parabole e storie semplici per illustrare insegnamenti spirituali complessi. È considerato il patrono dei poveri, dei viaggiatori, degli oppressi e degli oggetti smarriti.

Dopo la sua morte, avvenuta a soli 36 anni, Sant’Antonio fu oggetto di grande devozione popolare. Nel corso dei secoli, sono state attribuite molte leggende e miracoli al suo intervento. È stato canonizzato nel 1232, meno di un anno dopo la sua morte, ed è stato dichiarato Dottore della Chiesa nel 1946.

La sua festa viene celebrata il 13 giugno di ogni anno e le chiese cattoliche in tutto il mondo commemorano la sua vita e il suo contributo spirituale alla fede cristiana.

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