Acqua, limone e bicarbonato può essere un rimedio preventivo contro il tumore?

Per esempio bere acqua, succo di limone e bicarbonato al mattino fa dimagrire? Alcalinizzare l’organismo è un rimedio preventivo contro il tumore?

Limoni

Girano pareri autorevoli ma contrastanti su quello che fa bene, non fa niente o fa male riguardo al cibo. Per esempio bere acqua, succo di limone e bicarbonato al mattino fa dimagrire? Alcalinizzare l’organismo è un rimedio preventivo contro il tumore?

Le fake news (bugie) sul cibo sembrano essere tante. Girano concetti e avvertimenti su quello che fa male e che fa bene, su come dimagrire e come preservare i nostri organi da malattie e disturbi. Si fa fatica a pensare che nel mondo scientifico possano esistere opinioni diverse. Le verità nel mondo della scienza si fondano su prove, esperimenti, fatti, acclarati e verificati. Poi condivisi su riviste e testi approvati da un consesso ampio di scienziati. Non esiste l’opinione, esistono i fatti provati e altri non provati. Allora perché si leggono affermazioni contraddittorie?

Anche su temi banali, che riguardano il nostro quotidiano, come i consigli sui nostri disturbi e raffreddori, scopro comunicazioni contraddittorie da parte di diversi medici nutrizionisti. Non sono un medico e non riesco a spiegarmi perché ma ho deciso di proporre qui le differenti tesi, così come le ho incontrate. Lasciando a voi il compito di approfondirle su testi scientifici o facendone oggetto di domande al vostro medico nutrizionista di fiducia.

Fa male o fa bene o non fa niente?

Le affermazioni che riportano rubriche di benessere e spazi di informazione medica su riviste on line le metto a confronto con le tesi del titolato professor Giorgio Calabrese, che tende a ridimensionarle e per lo più a smontarle. Per iniziare, ho raccolto una serie di questi interrogativi, i più diffusi, ma vorrei cominciare da una tra le più note: bere acqua e limone, con l’aggiunta del bicarbonato di sodio, a digiuno al mattino, fa bene o fa male?

Avvalendomi anche delle informazioni rilasciate dal dietologo, professor Giorgio Calabrese, che per tanti anni ha tenuto rubriche nei programmi che ho curato su Raiuno, metto a confronto le sue risposte, raccolte nei suoi video, con altre informazioni che si trovano sulle riviste di salute e benessere, per mano di nutrizionisti e medici, comunque laureati. Lui dirà che le sue sono tesi acclarate e le altre no, ma credo che mettendole a confronto potremmo trovare qualcosa di vero in tutte e raggiungere una posizione, se non di compromesso, diciamo di buon senso, valida per tutti. Spero che questo serva a fare chiarezza sulle tante voci che girano sui rimedi “della nonna”, che sembrano la panacea di tutti i nostri problemi e forse non è esattamente così.

Bere a digiuno acqua e limone al mattino fa bene?

Su Cosmopolitan – Benessere e salute del 19.2.2017 viene proposta la formula acqua limone e bicarbonato particolarmente indicata per la digestione. Il bicarbonato di sodio aiuta la digestione perché riduce la quantità di acidi che infiammano lo stomaco e che possono penetrare anche nell’esofago. Il limone serve ad aumentarne gli effetti e la potenza. Viene indicato come rimedio efficace anche contro la gastrite, la nausea e i problemi di stomaco. Attenzione però, se si soffre di ulcera, irritazioni della mucosa gastrica o di altre patologie dello stomaco: gli effetti potrebbero essere aggravati dall’acido citrico.

Il mix rappresentato da questi tre ingredienti aiuta a depurare l’organismo e a eliminare le tossine in eccesso, responsabili dei disturbi meno sopportabili. Aiuta anche nei problemi renali e di natura urinaria.

Anche se il limone è acido miscelato con acqua e bicarbonato serve ad alcalinizzare l’organismo

Anche se il limone è un prodotto acido, questa miscela con il bicarbonato dopo i pasti, serve ad alcalinizzare l’organismo, agevolando i reni nel loro compito e filtrando meglio il sangue. Bere acqua limone e bicarbonato a digiuno aiuta il fegato nelle sue funzioni determinanti per la salute di tutto l’organismo. Il beneficio deriva dalla vitamina C del limone in abbinamento con gli antiossidanti presenti nel bicarbonato di sodio.

Si legge anche spesso che questa bevanda aiuta a dimagrire. Ovviamente non da sola ma con una dieta corretta e molto movimento.  Il meccanismo d’azione è sempre lo stesso: eliminando le tossine e gli elementi che più facilmente possono infiammare l’organismo, si eliminano ancheritenzione idrica e gonfiore intestinale. I grassi in eccesso bruceranno meglio ed il metabolismo ne trarrà giovamento, perdendo peso con maggiore facilità.

Secondo Calabrese, acqua e limone fanno bene ma certamente non risolve tutti i problemi

Secondo il professor Giorgio Calabrese non fa male bere acqua e limone, infatti ammette che il limone, con la sua vitamina C e l’acido citrico, certamente fanno bene ma non sono quella panacea di tutti i problemi che si dice. Che bere acqua e limone al mattino faccia dimagrire, faccia fare più pipi, disintossichi non è certo. Se la persona poi soffre di gastrite o di ulcere l’immissione di acido citrico nello stomaco non farà assolutamente bene. Senza considerare che l’acido citrico incide anche sulla dentina corrodendola e quindi c’è da fare attenzione ad assumere troppo succo di limone.

Se ad acqua e limone si aggiunge bicarbonato di sodio, il prof Calabrese non ha nulla in contrario. Solo che questa bevanda non serve affatto a quello che si sostiene come prevenzione su malattie anche gravi. Farebbe sgonfiare la pancia, bruciare i grassi e via dicendo. In questo caso non si tratterebbe di una vera e propria fake news ma di una miscela digestiva senza tanti altri vantaggi rilevanti se non la digeribilità. Vedremo, secondo altri, che non sarebbe esattamente così.

Perché questa miscela ha un effetto alcalinizzante?

Su Accademia Italiana Fitness, la dottoressa Chiara Carboni, nutrizionista, spiega perché il succo di limone, ancorché acido di natura, in piccole dosi miscelate con acqua possa avere un effetto alcalinizzante quando viene digerito. Consiglia anche di assumere la bevanda con la cannuccia perché l’acido non corra il rischio di corrodere lo smalto dei denti, come diceva il prof. Giorgio Calabrese. Ma allora perché il succo di limone è definito come alcalinizzante nonostante il suo pH acido?

Si crede che gli alimenti alcalini abbassino il pH del sangue, promuovendo così la salute e prevenendo le malattie. In realtà se un cibo ha un effetto acido o alcalino sul corpo ha poco a che fare con il pH di quel cibo, prima di essere digerito. Al contrario, dipende dai sottoprodotti acidi o alcalini che vengono creati una volta digerito ed elaborato dal corpo. Per stabilire il pH di un prodotto si usa una formula che classifica gli alimenti in base al loro potenziale carico di acido renale (PRAL). Il PRAL di un determinato alimento è la quantità di acido che si prevede raggiunga i reni dopo che il corpo ha metabolizzato quel cibo.

Ci sono sostanze che aumentano il pH, l’acido da filtrare nei reni e altri che lo riducono

Normalmente, i reni mantengono costante il pH del sangue, eliminando l’eccesso di acido o di alcali attraverso l’urina. Sostanze nutritive acide come proteine, fosforo e zolfo aumentano la quantità di acido che i reni devono filtrare. Le carni e i cereali, che tendono a contenere questi nutrienti, ricevono quindi un punteggio PRAL positivo.

D’altra parte, frutta e verdura sono ricche di sostanze nutritive alcaline come il potassio, il calcio e il magnesio. Queste riducono la quantità di acido che i reni dovranno filtrare e ricevono così un punteggio PRAL negativo. Come altri frutti, il succo di limone produce sottoprodotti alcalini una volta che è stato metabolizzato. Pertanto, ha un punteggio PRAL negativo.

Tutti gli effetti benefici del succo di limone, dal combattere l’ipertensione al mantenere un sistema immunitario efficiente

Nonostante abbia pochissimo effetto alcalinizzante sul sangue, bere regolarmente succo di limone può promuovere molti altri benefici per la salute. Uno studio del 2014 ha rilevato che il limone è promotore dell’abbassamento della pressione sanguigna, specialmente nelle persone ad alto rischio di ipertensione e colesterolo. Gli antiossidanti contenuti nel succo di limone possono inoltre aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiache rafforzando i vasi sanguigni, riducendo l’infiammazione e prevenendo l’accumulo di placche arteriose; alcuni studi riportano che il consumo regolare di succo di limone può inoltre aiutare a prevenire la formazione di alcuni tipi di calcoli renali. 

Altri studi scientifici affermano che le diete ricche di acido ascorbico, più comunemente chiamato Vitamina C, possano difendere lo stomaco da alcuni tumori, aiutino a mantenere il sistema immunitario forte, a prevenire e combattere le malattie e ad aumentare l’assorbimento di alcuni minerali, incluso il ferro.

Quello che potrebbe essere non è detto che poi avvenga in automatico

Per come l’ho capita io, che non sono medico e neanche biologo, il consumo regolare di succo di limone può, oltre che contrastare i bruciori di stomaco, rafforzare il sistema immunitario, aumentare l’assorbimento di minerali, ridurre i fattori di rischio di malattie cardiache e prevenire alcuni tipi di calcoli renali.

Ma tutto questo è potenzialmente possibile ma non è detto che sia automatico. I nostri organismi sono macchine complesse e su ciascuno insistono tante variabili diverse, dovute alla genetica, all’ambiente, a quel che mangiamo, alle predisposizioni e via dicendo. Per cui quello che potrebbe accadere di benefico non è detto che poi accada. Non so se sono stato chiaro e se ho interpretato correttamente quanto ho letto. Eventualmente accetto correzioni.

In conclusione che possiamo dire?

Un conto è poter stabilire che un certo cibo possa far bene a determinate cose che accadono nel nostro organismo. Un conto è stabilire a cosa preventivamente quelle sostanze possano davvero fare del bene o aiutarci ad evitare un peggioramento della nostra salute. Non si può stabilire prima tutto quello che accadrà nel nostro organismo. A parte il fatto che io possa assumere un veleno in dosi mortali con conseguente avvelenamento. Bere acqua e limone con aggiunta di bicarbonato, come dice il prof. Calabrese, aiuta a digerire.

Che poi sia un rimedio contro i tumori, mi sembra azzardato da sostenere. Ma anche che faccia sgonfiare la pancia! In teoria, potrebbe, ma non c’è la certezza. Si assume questa bevanda nella speranza che alcalinizzi il nostro organismo e che ciò abbia conseguenze positive sul pH del sangue, ma non sappiamo se e quando avverrà. Mi sembra che questa possa essere la giusta ed equa risposta all’interrogativo iniziale. Comunque nel dubbio, dato che male non fa,  io la mattina me lo bevo un bicchiere di acqua, succo di limone e bicarbonato di sodio. Hai visto mai?