Angelo Mellone, un fuoriclasse sul palco con “In fin dei conti. Capitoli di una messinscena”

Serata entusiasmante per Angelo Mellone, che ha presentato il suo spettacolo teatrale “In fin dei conti. Capitoli di una messinscena”

Angelo Mellone in scena al teatro in “In fin dei conti. Capitoli di una messinscena”

Lunedì sera, 6 novembre 2023, il direttore del Day Time della Rai, Angelo Mellone, alla Sala Umberto in via della Mercede a Roma, ha presentato uno spettacolo ispirato al suo nuovo libro, “In fin dei conti. Capitoli di una messinscena”.

Lo ha fatto nel modo che sa fare benissimo un fuoriclasse come lui, in teatro, davanti agli Stati Generali della Rai e davanti a un pubblico che ha riempito la sala, arrivato per assistere allo spettacolo, e che è rimasto entusiasta, anche perché Mellone, con il suo talento multiforme, ha tenuto tutti stretti alla poltrona per un’ora e mezza.

Ha scandito i versi delle sue poesie in modo leggero ma emozionante, ha raccontato le “sue ossessioni”, come le chiama lui, il meridione, le radici, i figli, l’Italia, la provincia, la morte, l’appartenenza comunitaria, gli antenati.

Ha usato come forma il suo modo scherzoso e irriverente, una performance che ha sorpreso i presenti che non lo conoscevamo, mentre gli altri hanno avuto una conferma sulla stoffa di questo ragazzo di 50 anni, innamorato della sua Lazio e soprattutto dei sui figli e della sua Patria.

Tutto lo spettacolo è stato accompagnato da tre musicisti, Salvatore Russo alla chitarra, Franco Speciale al contrabbasso e Francesco Longo alla fisarmonica. Angelo ha recitato, cantato e suonato il pianoforte, intrattenendo la platea anche con due pezzi inediti scritti da lui, musica e parole.

Insomma un vero “animale” da palcoscenico, anche perché come ha riconosciuto egli stesso, si sente veramente a suo agio soltanto sul palco, e il pubblico se ne è accorto benissimo.

Complimenti ad Angelo Mellone, che ha regalato al pubblico una serata piacevolissima, facendo riflettere su temi che troppo spesso sottostimiamo, storditi dalla nostra vita frenetica.