Artena-Lupa. Lo scontro al vertice termina 0-0

Neanche la capolista Lupa Castelli Romani fa paura alla Vis Artena, che può recriminare per lo 0-0

Neanche la capolista Lupa Castelli Romani fa paura alla Vis Artena, che alla fine può recriminare anche per il pareggio dato che a due minuti dal termine poteva anche agguantare i tre punti che avrebbero valso la testa della classifica, ma partiamo dall’ inizio. Partita tutto sommato statica nel primo quarto d’ora dove le due squadre si studiano e si rispettano. La prima emozione la concede il portiere ospite Abbatini che vola per mandare in corner una botta dai venticinque metri di Prati, liberatosi bene nel cerchio di centrocampo e dopo otto minuti Fortunati dimostra di non essere da meno del suo dirimpettaio quando sventa una pericolosa palla gol costruita da Copponi su un mezzo errore della difesa rossoverde (e anche l’ unico).

Al ventinovesimo il signor Fine annulla un gol alla squadra ospite perché ritenuto viziato da un controllo di mano in area, sugli sviluppi di un corner, poi in chiusura di prima di tempo Fanasca di testa prima e Gamboni da fuori area poi chiamano Fortunati a due interventi in sicurezza. Si va al riposo a reti bianche e alla ripresa si vede subito che i ritmi sono più alti; al quinto Colantoni sbaglia un cross che però si trasforma in una parabola insidiosa ma Fortunati pronto devia sulla traversa, mandando poi in corner il pallone. Lupa Castelli che gioca bene, gira ottimamente la palla con deliziose giocate di prima ma l’ Artena esegue pressing asfissiante su ogni portatore impedendo praticamente di servire le punte.

Al ventesimo minuto una palla senza pretese al limite dell’ area arriva a Simone che sorprende tutti e tenta una volè bellissima che si perde però a un paio di metri a lato della porta di Abbatini e dieci minuti dopo i castellani restano in dieci uomini; punizione dalla trequarti, mucchio in area, l’ arbitro vede una gomitata di Paolacci su Prati e senza esitare mostra il rosso all’ ex difensore del Città di Marino.

L’ Artena con l’ uomo in più ci crede e quando può tenta di metter paura alla squadra di Gagliarducci con un paio di azioni di rimessa; al 40’ Pecis riceve palla da Santangeli e dal limite fa partire un tiro a giro che và alto, poi l’ azione più importante della partita se la crea Daniele Cianni che sul vertice dell’ area di rigore con caparbietà sradica una palla dai piedi di un difensore amaranto, entra in area mette a sedere un avversario, va per calciare ma viene chiuso, quindi esegue un terzo dribbling e arrivato sull’ altezza del dischetto calcia a botta sicura ma Abbatini compie il miracolo della domenica.

Dopo quattro minuti di recupero l’ arbitro decreta la fine del match; tutto sommato un buon punto per la Vis Artena anche se l’ ultimo quarto d’ ora di partita lascia un po di amaro in bocca perché, nessuna legge scritta lo vieta, si poteva battere la prima della classe e andare al comando della classifica, almeno fino a domenica. Da segnalare gli applausi scorscianti dei sostenitori di casa che vedono in questa banda di ragazzini e nel tecnico Ciardi, tanto cuore ma anche tanta professionalità e spirito di sacrificio.

Vis Artena: Fortunati, Quattrocchi (dal 10’ st. Santangeli), Pomponi, Pizzuti, Piccheri, Simone, Rizzo, Prati, Cianni, Mancini (dal 35’ st. Proietti), Pecis. A Disp: Mariosi, Santolini, Innocenzi, Turchetta; De Angelis. All: Ciardi

Lupa Castelli Romani: Abbatini, Gordini, Colantoni, Mancini E., D’orazi, Paolacci, Gamboni, Antonini (dal 18’ st. Roberti), Pippi, Fanasca (dal 30’ st. Mancini M.), Copponi (dal 46’ st. Migliozzi. A disp: Mancinelli, Scriva, Traditi, De Marco. All: Gagliarducci

Arbitro: Fine di Battipaglia

Ammoniti: Prati, Quattrocchi, Rizzo, Pomponi (V), Roberti (L)

Note: Espulso Paolacci (L) al 28’ st. per fallo gravemente antisportivo

Angoli: 5-3

Recupero: 2’ pt, 4’ st.

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