Beppe Recchia, il ristoratore che fa entrare gli animali e non i bambini

Aprirà a Valmontone il ristoratore che qualche anno fa divenne famoso per quel cartello “Sì animali, no bambini”

Divenne famoso qualche anno fa, Beppe Recchia, il ristoratore originario di Valmontone (Roma) titolare di un noto ristorante, in centro a Roma, zona via Veneto. La fama la conquisò però non per la sua cucina "stellata" o per la partecipazione ad un talent televisivo. Richiamò la stampa di tutta Italia a causa di un semplice cartello, apposto all'ingresso del suo ristorante: "Sì animali, No bambini". Qualcuno, indignato, segnalò il fatto ai giornalisti e nacque il caso Beppe Recchia, il ristoratore che non permette ai bambini di entrare nel suo ristorante. "Non voglio che i miei clienti vengano disturbati dalle urla di marmocchi maleducati e fastidiosi, preferisco far entrare gli animali, che rimangono composti accanto ai loro padroni" – e ancora – "E poi nessun animale mi ha mai rubato le posate" – alludendo al fatto che spesso i bambini rubano forchette e cucchiai.

Beppe Recchia ha lasciato a luglio il suo ristorante di Roma e aprirà a dicembre un ristorante nel centro storico di Valmontone. "Ho rilevato una vecchia cantina, molto spaziosa e voglio farne un ristorante di classe, raffinato, dove chiunque può rilassarsi e cenare in santa pace, al riparo dagli schiamazzi. Non riesco a capire i miei colleghi che trasformano i loro ristoranti in piazze di mercato dove invece che parlare si urla. Io lì dentro non ci entrerei mai, nemmeno gratis". Recchia ha deciso che farà una campagna pubblicitaria proprio basata sulla scelta di impedire ai bambini di entrare nel suo ristorante e, al contrario, aprire le porte a tutti gli animali domestici. Attenti allora che sentiremo ancora parlare di Beppe Recchia, ne vedremo delle belle.

 

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