Covid-19, Draghi: No alla proroga dello stato di emergenza il 31 marzo

Il premier Mario Draghi annuncia ufficialmente che non ci sarà la proroga dello stato di emergenza previsto il 31 marzo. Super Green pass una delle restrizioni che gradualmente saranno tolte

Mario Draghi

Mario Draghi

In una situazione di tensione data dal conflitto ucraino-russo, si allenta la presa sulle misure Covid. Infatti, proprio ieri il presidente del Consiglio Mario Draghi ha annunciato che “è intenzione del governo non prorogare lo stato d’emergenza oltre il 31 marzo“.

Inoltre, l’Italia non sarà più divisa in colori ne sarà obbligatorio indossare la mascherina all’aperto e in classe, anche Ffp2.

La situazione epidemica a detta del presidente sembrerebbe in netto miglioramento. “Grazie al successo della campagna vaccinale, e ci offre margini per rimuovere le restrizioni residue alla vita di cittadini e imprese“, sottolinea Draghi.

Fine del Super Green Pass

Tra le altre restrizioni che gradualmente verranno eliminate ci sarà anche la fine del Super Green Pass. “Si inizierà con le attività all’aperto, tra cui fiere, sport, feste e spettacoli“.

Come sottolinea Draghi adesso è importante guidare il Paese dall’uscita dello stato di emergenza e pensare alla crescita economica.

La crescita di lungo periodo dipende dalla nostra capacità di attuare oggi le giuste riforme e gli investimenti necessari. Il Pnrr è un’opportunità storica per affrontare i problemi che sono rimasti irrisolti per decenni, come la carenza di infrastrutture o le diseguaglianze generazionali e di genere“.