Elezioni 2022: Morris Consulting lancia le prime previsioni dopo la crisi

Morris Consulting, società di consulenza anglo-italiana, scrive una nota a margine degli ultimi avvenimenti del panorama politico italiano

Parlamento italiano

Morris Consulting, società di consulenza anglo-italiana specializzata in analisi, marketing e comunicazione politica celebre per alcune tra le più importanti campagne elettorali degli ultimi anni, scrive una nota a margine degli ultimi avvenimenti del panorama politico italiano.

Gli eventi connessi alle ultime ore del Governo Draghi, da alcuni ritenuti inspiegabili e incomprensibili, ci portano ad una conclusione deduttiva: BERLUSCONI, CONTE e SALVINI hanno fatto saltare il Governo Draghi nel ruolo di tre missili sparati dalla Russia sull’ennesimo terreno di scontro tra Russia e Nato: l’Italia.

Così prosegue Valter Casini, CEO di Morris Consulting: “Su quale strumento di convincimento abbia usato Putin verso Berlusconi, Conte e Salvini consigliamo di usare il metodo Falcone: follow the money. Del resto, i metodi ricattatori da KGB di Putin non lasciano ne opzioni ne scampo.”

ELEZIONI 2022: GLI EVENTI DOPO LA CRISI DI GOVERNO

Morris Consulting ci elenca quali saranno i possibili scenari aperti:

·         la creazione della federazione fra Forza Italia e Lega – al netto dei pezzi che perderanno per strada e andranno a popolare il centro – che avrà l’obiettivo di prendere un voto di più della Meloni, Meloni i cui voti saranno indispensabili alla causa russa ma invisa a Putin (intolleranza ricambiata peraltro);

·         la nascita di una coalizione “Agenda Draghi” – atlantista e europeista – il cui asse di rotazione sarà il PD di Letta, che coalizzerà tutto ciò che è definibile come il Partito Draghi;

·         una campagna elettorale con forti investimenti e mezzi, in cui risulteranno poco influenti le “piazze” e importanti le tv, le radio, le spiagge, le campagne visual e soprattutto i social, che saranno determinanti.

·         il percepito delle elezioni sarà un referendum, sul modello repubblica-monarchia, fra gli attuali due schieramenti mondiali pro-contro la NATO, pro-contro la Russia, pro-contro la resistenza Ucraina. Sarà un referendum popolare-populista.

Nel caso prevalesse lo schieramento di centro-sinistra la vittoria sarà definitiva. Se prevarrà lo schieramento di centro-destra ci sarà una appendice di conflitto fra il nuovo Governo italiano e l’Europa, il sistema finanziario mondiale, le agenzie di rating, il contenimento dello spread e le perdite in borsa.

Saranno – conclude Morris Consulting – due campagne elettoraliuna sui votanti – difficile, compressa e complessa e che dovrà essere disruptive – e una sui non votanti, che dovrà essere metaforica, subliminale, populista e positivista”

Morris Consulting, con oltre 70 campagne elettorali nella sua storia e assistenza nello start-up di nuovi partiti, è il membro italiano IAPC (International Association of Political Consultants) e EAPC, (European Association of Political Consultants).

Inoltre, ha realizzato la piattaforma SLM (Social Learning Machine), basata su intelligenza artificiale.

SLM, non indaga un campione di 1000/1200 elettori (come le società di sondaggi con metodologia CATI-CAMI- CAWI) ma monitora una vastissima platea di elettori attraverso i contenuti dei loro post e le reazioni ai post dei politici, monitoraggio che ne rileva il posizionamento elettorale superando così i limiti dei sondaggi tradizionali che non possono filtrare l’individualismo, il protagonismo e il trasformismo degli elettori nell’epoca dei social media.