Festa Lazio all’Olimpico: il 2-0 all’Empoli vale l’Europa

A risolvere la gara sono le reti di Patric nel primo tempo e Vecino nella ripresa che regalano tre punti d’oro per l’Europa

La squadra di Tudor esce con successo dall’Olimpico pur tremando in più occasioni nel primo tempo. A risolvere la gara sono le reti di Patric nel primo tempo e Vecino nella ripresa che regalano tre punti d’oro per l’Europa.

Primo Tempo

Primi brividi verso la porta della Lazio: l’Empoli trova la via del gol al 16′ con Caputo, ma il tutto è vanificato dal fuorigioco in partenza dello stesso attaccante di Nicola.

Ancora i toscani pericolosi: Bastoni tenta la conclusione a giro dai 20 metri ma la palla passa a centimetri dalla traversa difesa da Mandas.

Tanti errori in fase di costruzione per la Lazio che rende facili i tentativi dell’Empoli di far male in ripartenza.

Miracolo di Mandas al 35′: il portiere greco si immola su Caputo a tu per tu e salva il risultato ricevendo l’ovazione dell’Olimpico.

Lazio in vantaggio allo scadere del primo tempo: Patric approfitta di un pallone sporco e porta avanti i suoi con una zampata vincente da calcio d’angolo.

Finisce la prima frazione di gioco all’Olimpico: Lazio-Empoli 1-0.

Secondo Tempo

Prova a rendersi pericoloso l’Empoli al 53′ con Caputo: l’ex Sassuolo tenta la conclusione dal limite ma la palla sorvola la traversa.

Si riaffaccia la Lazio verso la porta empolese: al 68′ Vecino si mette in proprio e prova il tiro dalla distanza, palla che passa poco lontano dal palo.

Raddoppio Lazio al 90′, ancora Matias Vecino: l’inserimento del urugaiano è intelligente e vincente e batte Caprile a tu per tu.

Scadono i 4 minuti di recupero con l’intervento di Mandas a salvare la porta biancoceleste: Lazio batte Empoli 2-0.

Le Pagelle

Mandas 7: L’Empoli è impreciso e non impegna a dovere il portiere greco che si supera su Caputo nel primo tempo. La parata è provvidenziale e salva il risultato.

Patric 7: In una partita speciale non poteva che segnare un ragazzo speciale. La zampata a fine primo tempo è decisiva per i 3 punti, la prestazione solida in difesa permette di difendere il risultato.

Romagnoli 6,5: Doveva essere una giornata tranquilla, è stato costretto agli straordinari in virtù di un centrocampo spaccato in due. Chiude con decisione azioni pericolose.

Marusic 6: Ordine tattico e buona gestione palla ma poca incisività in fase offensiva. La Lazio parte con l’idea di non prenderle, e l’esterno ne risente.

Hysaj 5,5: Qualche errore di troppo a livello di valutazione. Sbaglia passaggi apparentemente facili, non sembra sicurissimo nel ruolo di centro-sinistra.

Guendouzi 5,5: Gara complicata quella del francese che non ha v: ita facile con l’aggressività dell’Empoli. Rischia la giocata trovando errori in fase di costruzione insoliti per gli standard a cui ha abituato.

Kamada 7: Ennesima gara di livello quella del giapponese. Recupera una mole infinita di palloni, trasforma le azioni in offensive e tenta anche la via del gol senza fortuna.

Lazzari 6: Non è il solito treno indomabile sulla destra. Soffre la giornata no del centrocampo biancoceleste non riuscendo mai a pungere sul fianco la difesa dell’Empoli.

Felipe Anderson 6: Prova povera di spunti quella del brasiliano. Alla penultima all’Olimpico non incide, ci proverà nel giorno dei saluti.

Zaccagni 6: Tanta corsa e poca lucidità. Appare nervoso l’esterno biancoceleste che nel nuovo ruolo di trequartista non trova ancora le misure per dare il meglio di sé.

Immobile 6: Quanta fatica Ciro! Le occasioni che passano per i suoi piedi vengono sporcate da errori di precisione del capitano biancoceleste che non trova mai la via del gol.

All. Tudor 6,5: Come un mantra che vige da inizio stagione, la Lazio vince ma non convince. Troppa sofferenza contro un Empoli ringhioso ma con pochi artigli.

Foto: S.S. Lazio Facebook