Il cuore non basta alla Lazio. Con lo Sturm Graz termina 2 a 2

Non basta il cuore ai ragazzi di Maurizio Sarri per vincere la partita. Con lo Sturm Graz termina 2 a 2

Immobile festeggia il goal con i compagni

Non basta il cuore ai ragazzi di Maurizio Sarri per vincere la partita. Con lo Sturm Graz termina 2 a 2 con le reti di Immobile e Pedro per la Lazio e la doppietta di Boving per gli ospiti. A far discutere è stata la direzione di gara dell’arbitro, che ha espulso Lazzari sul finale di primo tempo, costringendo la Lazio a giocare tutta la ripresa in inferiorità numerica.

La partita: Lazio – Sturm Graz

La gara inizia con ritmi molto bassi, con la Lazio che crea il primo pericolo alla mezz’ora, quando Immobile calcia in porta trovando una grande risposta del portiere Siebenhandl. Al minuto 36 ci prova Pedro, ma la sua conclusione centra in pieno la traversa. Al 44° minuto la Lazio va in vantaggio grazie al calcio di rigore realizzato dal bomber Ciro Immobile. Nel finale di primo tempo l’arbitro estrae il secondo giallo a Lazzari, lasciando i biancocelesti in dieci uomini. Episodio che farà molto discutere.

La ripresa si apre con lo Sturm che trova il pareggio al 56° minuto con Boving, che calcia a fin di palo battendo Provedel. La Lazio ci mette il cuore e torna in vantaggio al minuto 71 con Pedro che, servito meravigliosamente da Felipe Anderson, mette dentro anche grazie alla collaborazione del portiere avversario. All’83° minuto, però, lo Sturm la riprende ancora grazie al solito Boving che con una grande conclusione non lascia scampo a Provedel. Termina cosi 2 a 2 la prima di ritorno del girone F, con le quattro squadre appaiate a 5 punti.

Appunti di partita

Pedro

Il migliore in campo è decisamente Pedro Rodriguez, autore di una partita di grandissimo livello, sia in fase offensiva che in quella difensiva. Mette in campo tutta l’esperienza maturata, ma purtroppo non basta alla Lazio per conquistare la vittoria.

Basic

Altra partita sottotono da parte di Toma Basic, che sembra non trovare la giusta quadra. Deve trovare la condizione giusta se vuole scalare gerarchie. Deve e può dare di più.

Le pagelle della partita

Provedel 6

Fa una buona gara, rispondendo sempre presente quando possibile. Non ha colpe sui due gol di Boving. Trasmette sempre molta sicurezza all’intero reparto.

Hysaj 6

Buona prova anche di Hysaj che difende bene e si fa trovare pronto anche in fase offensiva. Sempre molto attento e preciso nelle chiusure sugli attaccanti avversari.

Patric 6,5

Si sta dimostrando sempre più importante per questa squadra. Trasmette una sicurezza incredibile sia con il pallone tra i piedi e sia quando deve difendere. La Lazio non può farne a meno.

Lazzari 5

Secondo giallo molto dubbio, ma lui ci mette troppo nervosismo. Lo Sturm lo ha capito ed ha ottenuto quello che voleva, ovvero l’espulsione. Ci si aspetta di più da un calciatore come lui, anche sotto il punto di vista mentale.

Cataldi 5,5

Buona anche la prova di Danilo Cataldi fin quando è rimasto in campo. Cerca sempre di prendersi il pallone per impostare e aiuta spesso e volentieri il reparto difensivo in fase di non possesso. Unica pecca è il passaggio sbagliato che ha portato al pareggio Boving.

Basic 5

Il peggiore di questa serata per la Lazio. Non ne azzecca praticamente una, sembrando spaesato e, a tratti, impaurito. Se vuole scalare gerarchie deve certamente dare di più.

Luis Alberto 5,5

Spento anche il mago questa sera. Sbaglia troppo e non incide. Da un calciatore di infinità qualità come lui ci si aspetta sempre quel qualcosa in più, sopratutto nei momenti difficili della gara. Purtroppo non in serata.

Zaccagni 6

Buona prova di Zaccagni fin quando è rimasto in campo. Subisce sempre molti falli causando cartellini gialli agli avversari. Nella ripresa, vista l’espulsione di Lazzari, lascia il posto a Marusic.

Immobile 6,5

Si fa sempre in quattro per la squadra. Trasforma il rigore per il momentaneo vantaggio e nella ripresa prova a fare qualcosa per tirare fuori la squadra dai momenti di difficoltà. Anche lui, però, a tratti è risultato troppo nervoso.

Pedro 7

Come detto è lui il migliore in campo dei biancocelesti. Autore di una partita meravigliosa, sia in fase offensiva che in fase di ripiegamento. Mette al servizio della squadra tutta l’esperienza maturata nel corso degli anni.

I subentrati

Marusic (46′) 5,5

Non un grande secondo tempo del montenegrino. C’è da sottolineare, però, che non era al 100% dopo l’infortunio rimediato nella sfida di Firenze.

Milinkovic (57′) 6,5

Ha provato di tutto quando è entrato per portare i 3 punti a casa. Giocate da grande campione che, purtroppo, stasera non sono bastate.

Vecino (57′) 5,5

Non una grande partita, molto lontano dal Vecino visto contro la Fiorentina. La stanchezza della sfida contro i viola si è fatta sentire più degli altri per lui.

Felipe Anderson (57′) 6

Merita la sufficienza per l’assist con il tacco meraviglioso per il momentaneo 2 a 1 di Pedro. Il resto, però, è troppo poco. Con le sue qualità deve e può dare di più.

Cancellieri (79′) 5,5

Gioca obiettivamente poco per dare un giudizio, ma quel poco non lo ha fatto bene. Non è entrato in campo con la grinta giusta, cosa che ha sempre fatto nelle altre partite.

*Foto dalla pagina ufficiale SS Lazio