Nepi. Sagra del Salame Cotto e del Pecorino Romano, 12, 13 e 14 maggio

Non solo la Gastronomia ma anche l’Artigianato, il Folclore e la Musica: dal 12 al 14 maggio

Pecorino di Nepi

La “Sagra del Salame Cotto di Nepi e del Pecorino Romano del Lazio” è un evento annuale che si tiene nel comune di Nepi, in provincia di Viterbo, che celebra la tradizione culinaria del territorio della Tuscia Viterbese. La festa è diventata ormai un appuntamento fisso del maggio nepesino, atteso dai residenti della cittadina e dai visitatori che arrivano da tutta Italia per parteciparvi.

La manifestazione si svolge in tre giorni, iniziando da sabato 12 fino a lunedì 14 maggio 2023, con esposizione, degustazione e vendita di prodotti tipici della zona, che proprio in primavera sprigionano le loro migliori caratteristiche organolettiche.

Ma sono due le specialità principali che rendono questa Sagra una delle più attese della Tuscia (i territori dell’Alto Lazio e delle aree confinanti di Toscana e Umbria che si estendono su tutta la provincia di Viterbo): il tradizionale Salame cotto e il Pecorino Romano DOP, un binomio vincente affiancato da altre eccellenze enogastronomiche del territorio.

Salame cotto e Pecorino Romano

Il Pecorino Romano Dop ancora oggi prende vita nelle stesse località dove è nato, le campagne del Lazio. E’ una prelibatezza ormai rara, perché la gran parte della produzione è destinata ai mercati stranieri. Dal sapore dolce e aromatico oppure piccante e deciso a seconda della stagionatura, può essere grattugiato o servito direttamente in tavola a nobilitare moltissime ricette.

Ad affiancarlo anche per l‘Edizione 2023 della Sagra sarà il Salame Cotto De.Co., che ha ottenuto la Denominazione Comunale di origine, una rarità gustosa e ricercata inventata agli inizi del 900′ da un norcino locale: un prodotto unico nel suo genere, che proprio in Primavera sprigiona le sue migliori caratteristiche.

Stand della Pro Loco di Nepi

A pranzo e a cena saranno proposte le ricette tradizionali presso lo Stand della Pro loco: la vignarola laziale (un piatto contadino a base di fave, carciofi e lattuga), la cipolla bianca al forno e le salsicce, la coratella con cipolle, la pasta con pecorino nelle varie declinazioni, il salame cotto e la scapicollata, e le carni di maiale alla griglia fornite dai norcini locali. Immancabili fave e pecorino.

La scapicollata è una particolare pancetta stagionata e insaporita con aromi naturali che sarà possibile degustare presso lo Stand della Pro loco, insieme alla pizza con cipolla nepesina, piatta e non tonda (Nepi è conosciuta anche come “la città dei cipollari”) e a una ricca selezione delle specialità locali come il miele, le confetture, il vino e l’olio.

Nepi per tre giorni “Capitale del gusto”

La Sagra trasformerà la “Città dell’acqua” nella “Capitale del gusto” della Tuscia Viterbese, con un vero e proprio trionfo di sapori e profumi. Sì perché Nepi è famosa per la sua acqua al 100% effervescente naturale e per il suo storico acquedotto. Nepi deriva dalla parola etrusca Nepa, acqua appunto.

Un’occasione per degustare ma anche per fare una spesa alternativa e consapevole, dando valore ai piccoli produttori e ai loro prodotti a denominazione e di eccellenza.

La manifestazione esporrà in vetrina tutte le eccellenze della Tuscia Viterbese: non solo la gastronomia ma anche l’Artigianato, il Folclore e la Musica.

La Sagra rappresenterà anche una buona occasione per conoscere una delle cittadine più affascinanti del Lazio, circondata dalle caratteristiche forre, affascinanti gole di millenaria erosione che ne delineano il paesaggio. 

Pro Loco di Nepi: Sagra, non solo gastronomia

“L’impegno è grande ma l’obiettivo è importante: esaltazione dei nostri sapori e tradizioni, ma anche delle nostre ricchezze storiche, architettoniche e naturalistiche, con visite guidate per il Forte dei Borgia, la Cattedrale, le Mura Farnesiane, l’Acquedotto, le spettacolari Cascate, le Catacombe e tutto il centro storico.

Pensiamo che il cibo, da fattore di sopravvivenza, sia diventato mezzo di comunicazione culturale del territorio, con forte influsso per i flussi turistici e attrazione di visitatori, investimenti e competenze: questo è il nostro obiettivo che perseguiamo costantemente durante il corso dell’anno e che culmina proprio con l’organizzazione della Sagra”, affermano gli organizzatori della Pro loco di Nepi.

Sagra dei Piccini

Non mancherà uno spazio dedicato ai più piccoli, Sabato 13 e domenica 14 in piazza del Duomo si svolgerà la Sagra dei Piccini, con laboratori, animazioni e gonfiabili, e domenica 14 si celebrerà la Festa della Mamma. Venerdì 12 maggio alle ore 21 musica con esibizione dal vivo della “Stilnovo Project Band”, un suono alternativo.

Promemoria Sagra

Sabato 13 maggio alle ore 10:00 apertura degli stand enogastronomici con prodotti tipici della Tuscia per la degustazione e vendita, e del Mercatino dell’artigianato e Hobbistica. Alle ore 12:00 in piazza del Comune inaugurazione ufficiale della XIX Sagra del Salame Cotto di Nepi e del Pecorino Romano del Lazio, con la partecipazione delle autorità civili, religiose e della Band Musicale E.Gai. Alle ore 13:00 al via la degustazione dei piatti tipici tradizionali presso lo Stand della Pro Loco di Nepi.