Omicidio Moretto, arrestato a Sabaudia l’assassino del “Pipistrello”

L’assassinio di Moretto avveniva il 21 dicembre del 2020, ucciso da un colpo di arma da fuoco nei pressi della propria casa

Volante dei Carabinieri

Volante dei Carabinieri

In mattinata a Sabaudia i Carabinieri di Latina, coadiuvati dai militari di Sabaudia, hanno arrestato un uomo ritenuto responsabile dell’omicidio di Fabrizio Moretto, ucciso il 21 dicembre 2020 da un colpo di arma da fuoco nei pressi della propria abitazione a Sabaudia. Moretto, 50 anni, è stato ucciso a Sabaudia in località Bella Farnia. Il fatto di sangue si consumava poco dopo le 20. L’uomo è accusato anche di detenzione abusiva e porto illegale di arma comune da sparo.

Omicidio Moretto, arrestato il padre di Erik D’Arienzo

I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Latina avrebbero arrestato Ermanno D’Arienzo, 64 anni, padre di Erik D’Arienzo, che si sarebbe vendicato contro l’autore del pestaggio in cui perse la vita il figlio Erik.

Le indagini condotte dal nucleo investigativo dei carabinieri di Latina e coordinate dalla procura della Repubblica presso il tribunale di Latina hanno consentito da un lato di ricostruire le fasi della preparazione della consumazione dell’agguato contro Fabrizio Moretto, dall’altro di accertarne il movente nel proposito di vendicare la morte violenta di Erik D’Arienzo deceduto il 5 settembre 2020 a seguito delle gravissime lesioni riportate nel pestaggio da lui subito nella notte tra il 29 e il 30 agosto 2020.

Fabrizio Moretto, detto “Pipistrello”, era infatti indagato per la morte di Erik D’Arienzo, il giovane trovato ferito sulla Pontina lo scorso 30 agosto e morto dopo una settimana in ospedale.