Paura di furti, truffe e reati: se ne parla a Orte il 27 giugno

L’associazione “Facciamo per Cambiare” presenta il progetto “IN-sicurezza”

            Riceviamo e pubblichiamo:

Chi dei nostri lettori ha subito un furto? Chi guardando uno sconosciuto a volte non ha avuto paure che fosse un malintenzionato? Quanti hanno subito delle minacce o le truffe? Queste sono le domande che voi, come noi sicuramente vi sarete posti insieme a molte altre.

Ebbene, un’analisi reale fondata su basi oggettive e statistiche la faranno gli uomini e le donne dell’Associazione "Facciamo per Cambiare" di Orte che presenteranno, il 27 giugno alle ore 10.30 presso il palazzo vescovile di Orte, il progetto “IN-sicurezza: i problemi e le paure dell’abitare in comunità, tra rischi percepiti e difficoltà reali le attività di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica”. Il progetto si articolerà in una presentazione (appunto quella del 27 giugno) eduna sintesi (nel mese di novembre con data da definirsi).

L’obiettivo sarà quello di analizzare quanto e reale la paura delle persone di essere vittime di reati confrontandola successivamente con i fattori di rischio effettivi, attraverso i dati delle Forze dell’Ordine e di Pubblica Sicurezza, analizzandone le convergenze o le differenze.  Sono stati invitati a partecipare attivamentepersonalità di alto profilo, come il Procuratore Capo di Viterbo Dr. Pazienti, il Prefetto di Viterbo Dr.ssa Scolamiero e il Presidente della Provincia Dr. Mazzola.  Invitati inoltre, le massime cariche provinciale che meglio di chiunque altro hanno il polso della reale sicurezza nei territori diretti  come il Questore di Viterbo, Dr. Suraci, il Comandante dell’Arma dei Carabinieri della Provincia di Viterbo, Col. Mauro Conte e il Comandante della Guardia di Finanza della Provincia di Viterbo, Col. Alfonso Amaturo.

Supporti e plausi anche dai vari Comuni del viterbese e del ternano che saranno presenti all’iniziativa con i Sindaci dei Comuni patrocinanti: Gallese, Civita Castellana, Vasanello, Vignanello, Soriano nel Cimino e Bassano in Teverina per quanto riguarda la provincia di Viterbo; Amelia, Penna in Teverina e Giove per la provincia di Terni.

Pur apprezzando molto il progetto, il primo cittadino di Orte, Moreno Polo non ha potuto dare il proprio patrocinio all’iniziativa a causa della crisi amministrativa che il Comune sta vivendo. Siamo lieti, ci permettiamo di affermare noi, che ci siano organizzazioni interessate a comprendere la realtà per come “è” e non per come “deve essere”; al riparo da derive populiste e strumentalizzazioni politiche che troppo spesso raccontano ciò che serve dire per accrescere consensi.

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