Regione Lazio: intervista a Luciano Crea, presidente Commissione “Cultura, spettacolo, sport e turismo”

Lo sport nella Costituzione è un grande traguardo e restituisce la giusta dignità a tutti coloro che pensano che lo sport sia parte integrante della nostra vita

Luciano Crea

Luciano Crea

Presidente Crea, lo scorso 20 settembre è terminato l’iter legislativo per l’approvazione del disegno di legge costituzionale che inserisce lo sport in Costituzione. Che ne pensa?

È una riforma talmente importante che ho fissata bene in mente: “La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme”. Lasciatemi ringraziare il Ministro per lo Sport ed i Giovani, Andrea Abodi e il Parlamento. Si tratta di un grande traguardo per due ordini di ragioni: la prima è quella di restituire la giusta dignità a tutti coloro che pensano che lo sport sia parte integrante della nostra vita e secondo perché come sapete bene, cambiare la Costituzione nel nostro Paese non è impresa semplice. Più impegnativa di una corsa a ostacoli. 

Può dirci dove sarà inserito questo testo?

Si è pensato di accostare lo sport all’arte e alla scienza già presenti nella nostra Carta. Non è un caso che la Commissione che presiedo in Consiglio regionale accomuna sport e cultura nello stesso organo. Per questo credo sia giusto parlare di cultura dello sport. Sport che troppo spesso è stato considerato un passatempo e non come una vera e propria filosofia di vita.

Lei fa parte anche della Commissione sanità, sembra davvero tutto legato da un unico filo conduttore. 

Sì, l’attività fisica è uno dei presupposti del benessere e quindi della salute. Direi che è un binomio inscindibile.  In Italia lo sport non è sufficientemente praticato con regolarità. Ecco perché dico che si deve fare di più. Secondo l’ultimo Report infatti, l’Italia ha fatto registrare la percentuale più elevata in Europa (pari al 42%) di bimbi in sovrappeso oppure obesi nella fascia di età 5-9 anni. Di questa situazione i danni li vedremo tra qualche anno se non corriamo subito ai ripari. 

Essere vicepresidente del Circolo Canottieri Lazio vuol dire che pratica costantemente attività fisica?

Non potrebbe essere diversamente, non perché me lo impone la mia carica ma perché giocare a calcio in particolare, mi trasmette ancora un’emozione incredibile. Tornando alla sua domanda iniziale, credo che inserire lo Sport in Costituzione sia un fatto che non ha precedenti ma in un senso specifico: il nuovo testo deve servire a infondere quell’entusiasmo, quell’emozione e, se permette, anche quel rispetto che solo lo Sport è in grado di dare.

Remo Bulgari