Roma, Appio: picchiata e costretta a prostituirsi dal compagno

Segnalato alla Polizia un 49enne romano che malmenava con un ombrello la compagna in via Arco di Travertino. L’uomo è stato rintracciato a Rocca di Papa

E’ accaduto venerdì scorso in via dell’Arco di Travertino. La segnalazione giunta al 113 ha riferito di una donna malmenata in strada da parte di un uomo ma quando gli agenti della Polizia di Stato sono arrivati sul posto la vittima era stata già accompagnata in ospedale con l’ambulanza. Ascoltata dagli agenti del Commissariato Appio Nuovo, diretto dal dr. Giuseppe Rubino, la donna raggiunta al pronto soccorso,  ha raccontato di essere stata picchiata dal convivente un romano di 49 anni, il quale,  dopo aver preteso dalla stessa 20 euro – denaro guadagnato prostituendosi –  al rifiuto di questa, ha iniziato a colpirla con un ombrello, procurandole  traumi su tutto il corpo.

La donna ha raccontato che da tempo era costretta a subire  continui maltrattamenti, offese e ingiurie da parte del convivente che l’obbligava inoltre a prostituirsi vietandole di frequentare i propri parenti.  Da quel momento i poliziotti hanno iniziato le ricerche dell’uomo che nel frattempo aveva fatto perdere le proprie tracce e, ieri mattina,  è stato rintracciato a Rocca di Papa nella sua abitazione. Accompagnato negli uffici del Commissariato, l’uomo è stato denunciato per maltrattamenti in famiglia e sfruttamento della prostituzione. E’ stato richiesto all’autorità giudiziaria l’emissione di un provvedimento che vieti all’uomo di avvicinarsi alla convivente, attualmente collocata in una struttura idonea ad accoglierla.

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