Roma, blitz a Torre Angela: arrestati spacciatore e “vedetta”

In manette due romani: uno spacciatore 30enne e un suo coetaneo che aveva il compito di accompagnare i clienti dal suo capo

Il  lavoro di B.D., 30enne romano, era quello di fare una sorta di “pattuglia appiedata” per le vie di accesso a un comprensorio di edilizia popolare di Torre Angela, per accogliere e accompagnare direttamente dal suo “datore di lavoro” i vari tossicodipendenti di zona.

A porre fine a questa attività  ci hanno pensato gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Casilino, diretto dal dottor Fabio Abis, a seguito di un mirato servizio di appostamento, effettuato nei giorni scorsi in via G.B. Scozza. Sono le 11 di mattina, quando i poliziotti hanno visto arrivare un soggetto che, dopo aver scambiato qualche parola con uno dei due, si è diretto dallo spacciatore.

Quest’ultimo, ricevuti i soldi, ha iniziato a trafficare con la mano dentro un' aiuola tirando fuori una bustina trasparente. Pochi minuti dopo, gli investigatori sono entrati in azione. Dopo averli bloccati,  gli agenti,  oltre alla droga appena venduta hanno  recuperato:  21 bustine in cellophane, contenenti hashish e 10 involucri con cocaina e diverse banconote di vario taglio.

Accompagnati negli uffici di Polizia di Casilino, e dopo gli accertamenti di rito, il pusher C.M. , anche lui romano di 30 anni e B.D., il suo complice, sono stati arrestati. Dovranno rispondere, in concorso tra loro, del reato  di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.

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