Roma, bonus viaggi: “Bluff della giunta”. Taxi e NCC ancora non rimborsati

Alla fine del mese di marzo la giunta capitolina non ha ancora risarcito i tassisti e gli NCC per i bonus viaggi erogati tra ottobre e dicembre

Taxi

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Giunge al termine marzo e a causa della mancanza dei buoni viaggio negli giorni di questo mese i sindacati dei tassisti si fanno sentire.

Infatti all’inizio del mese secondo l’iniziativa, annunciata in estate, i tassisti e gli operatori NCC che avevano aderito alla campagna dei buoni viaggio del comune di Roma avrebbero dovuto ottenere i rimborsi.

Roma lancia campagna buoni viaggio

L’iniziativa dei buoni viaggio annunciata in estate, è stata avviata il 6 ottobre per poi concludersi il 31 dicembre.

La campagna prevedeva sconti sulla tariffa delle corse per donne maggiorenni e uomini oltre i 65 ani di età. E anche le persone con disabilità se non ancora beneficiari di servizi erogati dal comune.

Per tutti coloro che rispondevano alle caratteristiche indicate sarebbe stato possibile ottenere un abbassamento dei costi della corsa del 50%, con uno sconto massimo di 20 euro.

Inoltre, questa possibilità era fruibile due volte al giorno, ma prevedeva un plafond mensile di 400 euro.

Bonus viaggi per i clienti, ma nessun risarcimento per taxi e NCC

Nonostante i bonus erogati, i tassisti e i NCC non hanno ancora nel mese di marzo avuto alcun rimborso.

Finora nessuno è stato risarcito e quindi ci sono dei tassisti che stanno aspettando da ottobre“, afferma Alessandro Atzeni, responsabile UIL Trasporti Lazio.

Già il 2 ottobre l‘assessore ai trasporti Eugenio Patanè aveva tranquillizzato la categoria. Infatti, l’attesa era da indirizzarsi al parere dell’avvocatura capitolina che doveva chiarire alcuni aspetti anomali dell’iniziativa. Un anomalia da indirizzarsi all’espletamento di una minoranza di operatori.

Ma a netto di questo Patanè aveva assicurato che sarebbero partite le erogazioni di pagamento verso gli operatori. Dunque, coloro che hanno aderito e fatto utilizzare il buono da ottobre a dicembre dovevano essere risarciti.

I tassisti e gli Ncc “si sentono beffati dall’amministrazione comunale”

Dopo circa 180 gironi dall’avvio della campagna e da più di un mese dell’assicurazione dell’assessore i soldi dovrebbero già essere arrivati.

Probabilmente però a causa dei ritardi per lo stanziamento questa condizione di ritardo è peggiorata.

La cosa che desta sospetti agli operatori, afferma Atzeni, è che l’annuncio dell’assessore è “arrivato casualmente il giorno prima di una iniziativa sindacale. Un’idea “atta a sollevare il problema dei mancati ristori legati ai buoni viaggio taxi”.

I tassisti, “si sentono beffati dall’amministrazione comunale”.

All’UriTaxi al momento non tira buona aria. “I rimborsi non sono stati ancora effettuati. Il 29 marzo c’è stato un incontro, cui ha preso parte anche un delegato dell’assessorato ai trasporti. In occasione del quale ci è stato comunicato che i documenti sono stati firmati ed i bonifici sono pronti per partire”. Questo è ciò che ha spiegato Ivo Speziali, responsabile regionale del sindacato.