Roma, Casa del Jazz “Ti racconto una fiaba… anzi due”

Con quest’operazione si vuole anche rendere omaggio a Carlo Collodi come vero padre della lingua italiana

I concerti nel parco estate 2017 Roma alla Casa del Jazz martedì 11 luglio ore 21,15 "Ti racconto una fiaba…anzi due!" con Edoardo Leo.

Con quest’operazione si vuole anche rendere omaggio a Carlo Collodi come vero padre della lingua italiana: non ci si rende bene conto come tante espressioni, tanti modi di dire, tante trovate del grande autore fiorentino sono rimaste nell’immaginario e nel linguaggio comune della Lingua e della Cultura italiana. (“Asino”, oppure “le bugie hanno le gambe corte”, “il gatto e la volpe”…).

Anche la reinterpretazione di “Pierino e il Lupo” sarà un’autentica sorpresa, tutta giocata su un approccio informale che interagisce con il pubblico della “lezione musicale” che era il fine per cui la fiaba musicale, “Pierino e il Lupo”, era stata concepita ed eseguita.

Chi ha a che fare con l’educazione e la formazione dei giovani sa quanto sia difficile proporre loro “i grandi classici”, opere letterarie e composizioni musicali che, apprezzate universalmente per la loro bellezza, hanno vinto la sfida del tempo e delle generazioni, per arrivare sino a noi.

La sfida, allora è stata quella di affidare alla personalità dinamica, effervescente e coinvolgente di Edoardo Leo, un attore giovane e d’indubbio appeal, la riproposizione in chiave attuale, di questi due capolavori della produzione musicale e letteraria per l’infanzia, con l’obiettivo di renderli attraenti anche a queste nuove generazioni che sono già oltre i millennials.

Relazioni con la stampa: Marina Nocilla Maurizio Quattrini:

EDOARDO LEO: Laureato con lode in sociologia della letteratura nel 1999 alla Facoltà di Lettere e filosofia della Sapienza di Roma, Edoardo Leo, attore e regista, esordisce nel 1994 come attore e alterna ruoli da protagonista in grandi produzioni televisive e fiction (Un medico in famigliaOperazione OdisseaHo sposato un calciatoreLiberi di giocareIl signore della truffaRomanzo Criminale – la serie, nel ruolo di Nembo Kid), e gli impegni sul palcoscenico (da produzioni teatrali classiche come il Troilo e Cressida poi versione teatrale di Birdy, fino a Il dramma della gelosia, tratto dalla pellicola di Ettore Scola per la regia di Gigi Proietti).

Al cinema è protagonista dei film Dentro la città di Andrea Costantini, Tutto in quella notte di Franco Bertini e di Ettore Scola.Nel 2010 debutta come regista con il film Diciotto anni dopo da lui scritto, diretto e interpretato. Per la sua opera prima, Edoardo Leo riceve la nomination ai David di Donatello e ai Nastri d’Argento come Miglior Regista Esordiente. Il film vince ben 40 premi nazionali e internazionali.

Tra i tanti, il Prix du public al Festival di Annecy e al Festival del Mediterraneo di Montpellier, Premio della critica e Premio Miglior Attore a Maremetraggio di Trieste e al MagnaGrecia Film Festival. Inoltre, gli viene assegnato il Premio città di Firenze per aver vinto tutti i 4 Festival del circuito N.I.C.E. (Seattle, San Francisco, Mosca e San Pietroburgo). Per la stessa pellicola, nel luglio del 2011, vince il premio AGE per la sceneggiatura, premio dedicato alla memoria del grande sceneggiatore Agenore Incrocci.

Partecipa a due successi televisivi: la coproduzione internazionale Titanic blood and steel di Ciaran Donnelly, poi con Claudio Amendola in Dov’è mia figlia?, campione d’ascolti su Canale 5. A marzo 2012, Edoardo Leo esordisce a teatro al fianco di Ambra Angiolini nello spettacolo prodotto da Marco Belardi Ti ricordi di me?, scritto da Massimiliano Bruno e diretto da Sergio Zecca, registrando il sold out in tutta Italia.
 Insieme a Bova, Gassmann, Placido, e Papaleo è uno dei protagonisti del film di Massimiliano Bruno Viva l’Italia e poi dell’ultimo film di Maurizio Ponzi Ci vediamo a casa.

Torna dietro la macchina da presa per Buongiorno papà, commedia che scrive con lo stesso Bruno e che interpreta con Raoul Bova e Marco Giallini. Nel 2014 è protagonista della nuova commedia targata Fandango Smetto quando voglio di Sydney Sibilia, del film di Claudio Amendola La mossa del pinguino e della versione cinematografica di Ti ricordi di me?  da lui cosceneggiato con Paolo Genovese ed Edoardo Falcone per la regia di Rolando Ravello. Conduce il concerto del Primo Maggio di Roma, la lunga maratona musicale progettata da Marco Godano.

Nel 2015 realizza il suo terzo film da regista Noi e la Giulia, tratto dal romanzo Giulia 1300 e altri miracoli di Fabio Bartolomei, prodotto dalla IIF di Fulvio e Federica Lucisano e distribuito da Warner Bros. Pictrues. Il film vince il David Giovani e il David per il Miglior Attore non protagonista (Carlo Buccirosso), il Ciak d’oro al Miglior Cast e per la Miglior Commedia, Nastro d’Argento per la Miglior Commedia e il Miglior Attore non protagonista (Claudio Amendola), il Globo d’Oro della Stampa Estera e il Premio Flaiano.

Dopo aver recitato nei film Loro Chi? di Francesco Miccichè e Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese, torna dietro la macchina da presa per Che vuoi che sia, suo quarto film da regista. Nel 2017 torna in sala con Smetto quando voglio Masterclass, secondo capitolo della saga diretta da Sydney Sibilia, e con Smetto quando voglio – Ad honorem.

ORCHESTRA GIOVANILE DI ROMA: L’Orchestra Giovanile di Roma ha svolto la sua attività dal 2001 al 2009 all’interno della Fondazione Arts Academy. Dal luglio 2009 si è costituita in Associazione indipendente. In questi anni ha tenuto più di cento concerti e rappresentazioni teatrali in sedi prestigiose tra cui, a Roma, Auditorium del Goethe Institut, Teatro Vittoria, Teatro Ghione, Teatro Vascello, Teatro Italia, Auditorium Conciliazione, Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica, Aula Magna dell’Università  La Sapienza, Piazza del Campidoglio, John Cabot University, Aula Magna dell’Università Roma Tre, Palazzo Altemps, Oratorio del Caravita, Basiliche di S. Ignazio, S. Crisogono, S. Pancrazio e inoltre Fondazione Walton di Ischia, Scuderie Aldobrandini di Frascati, Teatro Persiani di Recanati, Teatro Ventidio Basso e Duomo di Ascoli Piceno, Cattedrale di Sansepolcro, Teatro Comunale di Todi, Festival Internazionali di Orchestre Giovanili in Toscana e in Veneto, Teatro Strehler a Milano, Reate Festival, Ambasciata Italiana a Mosca, Teatro dell’Opera di Umea in Svezia con l’Orchestra dell’Opera del Nord, Festival Internazionale delle Orchestre Giovanili di Alicante, Festival Internazionale di Charente Maritime in Francia. Ha collaborato con artisti prestigiosi come la pianista Sun Hee, il chitarrista Marco Del Greco, i compositori Ada Gentile, Andrea Morricone, Vincenzo De Filippo, Franco Piersanti, l’attore Alessandro Quasimodo e, nell’ambito della musica leggera, con i cantanti Amii Stewart, Tullio De Piscopo, il trio “Il Volo”. L’Orchestra è stata diretta anche da Lior Shambadal nell’opera “Così fan tutte” di Mozart al Todi Arte Festival, da Karl Martin nei Carmina Burana di Orff all’Auditorium Conciliazione di Roma, da Michele Reali nel Requiem di Mozart al Festival di S. Leo e da Simone Lattes nella tournèe in Francia.  Ha effettuato registrazioni per il canale satellitare “Raisat Ragazzi” e per la RAI. Nel 2015 è stata riconosciuta Nucleo Aderente del Sistema Nazionale delle Orchestre e Cori giovanili e Infantili in Italia, ispirato al Sistema Abreu.

Orchestra Giovanile di Roma

Alessandro Marini, Zakaria Ammad, Stella Canocchi, Alessandra Chiarelli,

Elisa Ciavola, Ferdinando Crea, Erika Fini, Adamo Fratarcangeli, Giulia Garibbo, Virginia Rosini violini I

Giulia Canocchi, Valeria Catanzaro, Chiara Evangelista, Enrica Lausdei, Chiara Marano, Vittorio Magrini, Luca Pergolotti, Aurora Rossi, Ian Selvaggi violini II

Alberto Petricca, Alessandro Acqui, Enrico Balestrieri, Ambra Mika viole

Francesco Marini, Andrea Camplani, Agnese Celentano, Davide Cristaldi, Erica Ionta, Angelica Simeoni, Lorenzo Santini violoncelli

Maurizio Villeato, Francesco Abbate, Mauro Tedesco contrabbassi

Antonio Sartini, Eugenia Tonelli flauti

Andrea Costa, Floria Girolami oboi

Antonio Caruso, Alessandro Giorgini corni

Gianmarco Corinto, Giulia Tamborino, Ennio Zohar clarinetti

Noemi Lanzi, Claudia Galli fagotti

Stefano Dominici, Manuela Bianchi, Vito Cannone, Ferdinando Martino,

Mauro Vallesi trombe

Manuel Pierangeli percussioni

Vincenzo Di Benedetto direttore

Casa del Jazz Viale di Porta Ardeatina, 55 Roma

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