Roma, “Il pos non funziona”. E il ristorante caccia i clienti senza contanti

Un ristorante di Roma allontana due clienti con gli antipasti già sul tavolo. A raccontarlo il giornalista Radio Rai, Giancarlo Loquenzi

Un collage di foto con i post su Twitter e la foto di Giancarlo Loquenzi

Un collage di foto con i post su Twitter e la foto di Giancarlo Loquenzi

La vicenda è avvenuta a Roma e pare in effetti incredibile a dirsi. A raccontarla è Giancarlo Loquenzi, giornalista di RadioRai, protagonista della stessa vicenda. Secondo il racconto del conduttore di Zapping, ieri in un ristorante della Capitale lui e un’altra persona sono stati allontanati, in seguito a un malfunzionamento del pos.

Il Tweet di Giancarlo Loquenzi
Il tweet di Giancarlo Loquenzi

I fatti raccontati dal conduttore

Secondo la ricostruzione effettuata dallo speaker, pare che la motivazione risiedesse nel fatto che il ristorante in quel momento non disponesse del consuetudinario funzionamento del pos, constatata soprattutto l’impossibilità da parte dei due clienti di utilizzare contanti per il pagamento. Il conduttore e la sua amica, giunti per la cena in una bisteccheria della Capitale, ne erano infatti sprovvisti al momento della cena.

“Allora dovete andarvene” pare abbia tuonato uno dei camerieri ai clienti, in barba ai piatti già serviti sul tavolo. La vicenda è interamente raccontata dallo stesso giornalista sul proprio profilo Twitter.

“Non vorrà che ce ne andiamo?”

“Ieri sera vado con una amica in una famosa bisteccheria romana. Ci sediamo, ordiniamo. Il cameriere porta l’acqua e gli antipasti: una bruschetta e un supplì” – scrive Loquenzi – “Con l’occasione ci comunica che il pos è rotto e dovremo pagare solo in contanti. La mia amica e io ci frughiamo le tasche e mettiamo insieme a stento 5 euro. Dico: è un bel problema, perché di contanti non ne abbiamo, cosa vogliamo fare? Il cameriere farfuglia delle scuse (“dovevamo dirvelo prima”) ma mantiene il punto e non offre soluzioni”.

A quel punto una replica non preventivabile. “Dico: ma mica vorrà che ce ne andiamo, così con i piatti già in tavola e le bistecche già ordinate? E lui: eh mi dispiace ma sì, dovete andare“.

Giancarlo Loquenzi sorridente
Giancarlo Loquenzi

I tentativi di soluzione

Il giornalista, ha poi raccontato che nonostante qualche iniziale perplessità abbia provato a trovare un modo per sopperire all’inconveniente, facendo ricorso ad alcune proposte: “Guardi, temo che il suo capo non sarebbe contento di questo soluzione, ne è sicuro? Mi ci faccia parlare…mi alzo e vado dal manager. Il manager si scusa ancora, ammettendo l’errore di non averci informato prima. Io riferisco il fatto che il cameriere ci ha chiesto di andare via immaginando il suo stupore. Lui invece allarga le braccia e dice: eh non c’è altro da fare. Io propongo confusamente delle alternative: faccio un bonifico, lascio un documento e passo domani, passo dopo aver fatto un bancomat…”.

Un’ipotesi che evidentemente non è andata incontro alle esigenze dello staff del locale: “Lui mi guarda scuotendo la testa: no, no, se lo faccio con lei poi lo devo fare con tutti, troppo casino” – scrive ancora il conduttore che prosegue – “Io: ma lei si rende conto che se mi caccia via a cena già ordinata e piatti in tavola io non metterò mai più piede in questo ristorante? Lui è già affaccendato altrove. Mentre torno al tavolo vedo il cameriere che agguanta la bruschetta e il supplì e li porta via”.

Un mesto e triste destino, conclusosi con una cena definitivamente naufragata. Con buona pace dei clienti, andati via a stomaco vuoto e, probabilmente anche del locale, che potrebbe anche aver raccolto per una serie di sfortunate coincidenze, due potenziali ex clienti.