Spinaceto, picchia la ex compagna e aggredisce i poliziotti

Un 45enne ha procurato alla donna un trauma cranico, spintonando anche la madre. Poi ha preso a testate e a calci gli agenti, sputandogli anche contro

Venerdì scorso, la vittima, ha telefonato al commissariato di Spinaceto, denunciando di essere stata selvaggiamente picchiata e sequestrata in casa dal suo ex compagno, D.S.G., romano di 45 anni, con vari precedenti di Polizia. La donna, anch’essa nota per i suoi trascorsi giudiziari,  in un momento di distrazione del suo aguzzino era riuscita a telefonare alla Polizia.  

Arrivati sul posto gli agenti, già sul pianerottolo dell’edificio,  hanno udito le grida di aiuto della donna  e, dopo aver insistentemente bussato e suonato,  sono riusciti a farsi aprire la porta dalla madre dell’uomo anch’essa violentemente spintonata dal figlio. La compagna dell’uomo, con evidenti ecchimosi al volto, è corsa verso gli agenti confermando quanto riferito telefonicamente.

L’aggressore,  seduto sul divano, in evidente stato di alterazione psico-fisica, ha continuato ad ingiuriare e minacciare di morte la convivente. Alla richiesta degli agenti di mostrare i documenti di identificazione  si è rifiutato iniziando ad ingiuriare anche loro. All’invito dei poliziotti a seguirli, ha opposto resistenza, tale da rendere necessario l’invio sul posto di un’altra Volante.

La donna , soccorsa da una ambulanza del 118 è stata trasportata presso il pronto soccorso dell’ospedale dove è stata giudicata guaribile in 10 giorni per trauma cranico, facciale nonché ai polsi. Lievemente feriti anche gli operatori di Polizia. Durante il trasporto al commissariato, il fermato ha continuato a dare in escandescenze, picchiando con la testa e con calci gli agenti, sputandogli contro e compiendo atti di  autolesionismo al fine evitare l’arresto. D.S.G., dovrà rispondere di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale nonché lesioni nei confronti della convivente.

Lascia un commento