Stadio della Roma: “Anche casa di Totti in zona alluvionabile”

Lo ha detto il presidente dei Geologi del Lazio Troncarelli, che sullo stadio aggiunge: “Se dipendesse da me lo costruirei altrove”

"Adottando le opportune precauzioni credo che non ci sia nulla di strano nel costruire lo stadio della Roma a Tor di Valle, tuttavia se fossi io il responsabile del progetto lo costruirei da un'altra parte". Questa è l'opinione del presidente dei Geologi del Lazio, Roberto Troncarelli, intervenuto stamani alla trasmissione radiofonica di Francesco Vergovich Roma Ogni Giorno. Troncarelli, oltre a fornire questo parere tecnico, ha rivelato un dettaglio finora inedito: "La zona di Tor di Valle è indubbiamente alluvionabile,del resto lo è la casa in cui abita Totti. Infatti la zona in cui sorge la sua abitazione è legata a due fossi tributari del Tevere: il fosso del Torrino e il fosso di Vallerano".

Troncarelli, quindi, pone l'accento sulla particolarità di alcune aree di Roma, compresa quella dove si vuole costruire lo stadio: "I rischi – aggiunge il presidente dei Geologi del Lazio – erano noti sin da quando è stato approvato il piano. Peraltro il rischio di alluvionabilità non investe solo l'ansa del Tevere ma arriva fino al palazzo della Provincia". "D'altro canto – precisa Troncarelli –  la situazione può essere messa sotto controllo con alcuni interventi che compensino le criticità attuali. Basterebbe seguire il principio dell'invarianza idraulica, del quale la Lombardia è stata precursore".

In sostanza Troncarelli esprime un parere molto cauto: lo stadio della Roma a Tor di Valle è un rischio, che può essere ridimensionato solo con mirati interventi. Ma la soluzione migliore. al fine di evitare pericolosi imprevisti, sarebbe farlo altrove, come ha detto Grillo ieri.

STADIO ROMA, SGARBI SU TOTTI: "AMICO DEI DELINQUENTI"

STADIO ROMA, VIRGINIA RAGGI: "NESSUNA COLATA DI CEMENTO"

ROMA, ASSESSORE BERDINI RASSEGNA LE DIMISSIONI

Lascia un commento