Tecnico Enea ritrovato morto all’interno del centro Casaccia

Entrato al posto di lavoro, non era stato più visto uscire

E’ stato ritrovato morto, impiccato, l’elettrotecnico dal centro ricerche Casaccia dell’Enea in via Anguillarese, a nord di Roma.

L’uomo era scomparso il 30 aprile scorso ed era stato visto entrare al lavoro, ma non ne era mai uscito. Il corpo si trovava all’interno di una stanza chiusa in una delle tante strutture dell’area.

Gli investigatori hanno anche trovato due buste contenenti fogli manoscritti in cui il 51enne fa esplicito riferimento al suicidio, lasciando anche le ultime volontà. Il rinvenimento è stato fatto dagli agenti del commissariato Flaminio.

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