Villa Adriana, 7 auto in fiamme in pochi giorni. Caccia al piromane

La zona è tra il polo scolastico e il parco Malala, il piromane pare colpisca a caso. L’ultimo rogo nella notte tra il 20 e il 21 novembre

Auto in fiamme

Sale a sette il numero della automobili date alle fiamme in pochi giorni a Villa Adriana. Un numero impressionante se pensiamo che tutte le vetture sono state incendiate nella stessa zona e dietro cui si cela, probabilmente, una sola mano.

La zona è quella tra il polo scolastico e il parco Malala, il piromane pare colpisca a caso. L’ultimo rogo nella notte tra il 20 e il 21 novembre scorsi in via Leonina, a farne le spese i proprietari di una Fiat 500L completamente distrutta dalle fiamme. Poche notti prima, a circa trecento metri di distanza, in via Basilicata, è stata la volta di una Peugeot 308 e ancora di una Panda parcheggiata vicino.

Prima ancora, altri veicoli nel parcheggio a poche centinai di metri da via Basilicata. Per gli investigatori la pista da seguire è quella del piromane dato che i vari casi non presentano punti in comune se non il fuoco.

Da chiarire anche come siano state fatte partire le fiamme. Tra i cittadini intanto c’è preoccupazione per le proprie automobili. Nessuno è certo che il piromane non decida di cercare nuove zone per colpire o intenda ancora appiccare incendi in quella zona. Insomma, preoccupazioni comprensibili e per le quali le forze dell’ordine stanno facendo le indagini.

Non solo piromani, il degrado è imperante

Sulle pagine del Messaggero di oggi, compaiono le dichiarazioni di Nello Paolacci, presidente del comitato Villa Adriana: «Questa scia di fuoco crea una certa inquietudine, Questo è un quartiere popolare e non si può pensare di parcheggiare l’auto la sera vicino casa per poi trovarci solo la carrozzeria divorata dalle fiamme. Per non dire dei pericoli ulteriori se uno di questi incendi si propagasse. Ma c’è da dire che a Villa Adriana il vandalismo impera, come abbiamo più volte denunciato e a più riprese nei mesi scorsi di fronte ad altri scempi, come le devastazioni nel parco Panattoni».

Il comitato ha intanto fatto richiesta al Sindaco per l’istallazione di telecamere per fare da deterrente e allo stesso tempo aiutare ad individuare i vandali. Richiesta che per ora non ha una tempistica di attuazione.

«A parco Panattoni le installeremo a nostre spese le telecamere» aggiunge Paolacci «con tutte le difficoltà del caso perché abbiamo chiesto al Comune indicazioni sui modi per gestirle senza avere ancora risposta.Ma è evidente, anche da questi ultimi episodi, che c’è esigenza di un controllo generale di questo nostro quartiere».