Violenza sessuale su bambina di 9 anni: indagato 56enne di Fondi

Un imprenditore edile accusato di aver abusato della figlia dell’allora fidanzata del figlio dal 2010 a inizio 2014

Sono pesantissime le accuse rivolte a L.C., un imprenditore edile 56enne di Fondi, indagato per violenza sessuale su una bambina che all'epoca dei fatti, il 2010, aveva 9 anni. I presunti abusi sarebbero proseguiti fino all'inizio del 2014. L'uomo frequentava la bomba poiché ai tempi nei quali sarebbero avvenuti i fatti per i quali è indagato il figlio era fidanzato con la madre della piccola, una donna ucraina. Il 56enne avrebbe approfittato delle visite della donna e della figlia nelle sue case di Fondi e Monte San Biagio per mettere in atto approcci sessuali, che sarebbero degenerate in vere e proprie violenze.

La bambina, oggi 14enne, avrebbe in seguito raccontato tutto prima a una sua amica e poi alla madre, che nel 2014 ha sporto una denuncia, fatto del quale si è venuti a conoscenza in questi giorni. Il sostituto procuratore Maria Eleonora Tortora ha ritenuto opporturo aprire un' inchiesta e dunque iscrivere nel registro degli indagati l'imprenditore di Fondi. La presunta vittima degli abusi e l'amica sono state interrogate in forma protetta presso il Tribunale di Latina, dopo che il magistrato ha ottenuto un incidente probatorio. Non resta che seguire gli sviluppi delle indagini e, qualora le accuse confermate, è superfluo sottolineare come la vicenda sarebbe tanto grave quanto deplorevole.   

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