YouPol, l’Applicazione della Polizia di Stato per segnalare le violenze domestiche

Nasce nel 2017 come strumento pratico ed immediato di comunicazione fra cittadini e Polizia di Stato

Polizia di Stato

Polizia di Stato, Commissariato di Roma

L’applicazione YouPol, per smartphone, tablet e computer, nasce nel 2017 come strumento pratico ed immediato di comunicazione fra cittadini e Polizia di Stato, per prevenire e contrastare il bullismo, lo spaccio di sostanze stupefacenti. Durante la fase pandemica, che ha registrato un aumento delle violenza domestica, l’applicazione è stata implementata aggiungendo la possibilità di segnalare le “violenze domestiche”. 

L’App consente l’accesso con registrazione utente o in forma anonima e l’invio di messaggi e immagini direttamente alle centrali operative delle Questure.

Le segnalazioni di violenza domestica pervenute tramite Youpol nei primi cinque mesi del 2024 sono state 793, mentre nel 2023 sono giunte nr. 1616 segnalazioni. 

Le risultanze evidenziano in totale dalle regioni del Nord Italia nr. 251 segnalazioni; dal Centro nr 219, dal Sud nr. 172  e dalle isole nr. 151. 

Le segnalazioni, che possono pervenire anche in forma anonima, sono geolocalizzate. 

L’applicazione viene gestita dal punto di vista operativo dal Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato che, attraverso gli Uffici Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico delle 106 Questure del territorio nazionale, gestisce l’implementazione del sistema, per aumentare la “prossimità digitale” verso i cittadini.

L’applicazione Youpol non sostituisce i numeri di emergenza  NUE unounodue ( 112), ma rappresenta una modalità “smart” di contatto con la Polizia di Stato.