Artena, blitz Guardia di Finanza. Sequestrata piantagione di marijuana: due arresti

Sequestrata piantagione che produceva enormi quantità di droghe “leggere” da immettere nelle piazze di spaccio di tutto il territorio

Un arresto operato dalla Guardia di Finanza

Spacciavano usando una vecchia licenza per uso farmaceutico senza contratti attivi. In manette due giovani del posto

Una vera e propria piantagione, così potremmo definire l’ingente quantità di stupefacenti e piante di marijuana trovata nell’ambito del maxi-sequestro operato dalla Guardia di Finanza di Colleferro. Nel mirino degli agenti l’obiettivo di contrastare la diffusione delle droghe su tutto il territorio.

In manette due giovani residenti tra Artena e Valmontone, entrambi maggiorenni. I due utilizzavano come “copertura” una licenza per uso farmaceutico della pianta stupefacente.

Dalle indagini che hanno preceduto il blitz era emerso però che non c’erano contratti a supporto della produzione massiccia che i giovani stavano operando. La Legge prevede che per poter coltivare una così importante quantità di marijuana, è necessario non solo essere in possesso di licenze rilasciate dal Ministero, ma serve anche una copertura contrattuale con case farmaceutiche che si occupano della lavorazione e del commercio della marijuana. Invece i due ragazzi vendevano il prodotto direttamente agli spacciatori.  Cosi è scattato il blitz.

Gli agenti della Guardia di Finanza hanno sequestrato 150 piante, molte anche di 3 metri di altezza e circa 60 chilogrammi di marijuana pronta per essere immessa nel mercato illegale

Una vera piantagione che produceva enormi quantità di droghe “leggere” da immettere nelle piazze di spaccio di tutto il territorio.

I due ragazzi, entrambi italiani e residenti tra Artena e Valmontone sono in arresto. Uno di loro rischia qualche mese di carcere mentre per il suo compagno potrebbero scattare solo misure domiciliari.

Solo una settimana prima del blitz, gli stessi agenti avevano fermato e arrestato due uomini di origine albanese, trovati in possesso di droghe e accusati di traffico di cocaina. I malviventi erano anche in possesso di due pistole che sono state naturalmente sequestrate nell’operazione.

La Guardia di Finanza è molto impegnata nelle operazioni per il contrasto alla diffusione delle droghe. Dal comando ci fanno sapere :“Noi a livello di droga siamo molto impegnati, stiamo seguendo dei filoni veramente eccezionali”. Pugno duro dunque contro il dilagare delle droghe.