Bollo auto 2022, nessuna proroga prevista: ecco le scadenze e sanzioni

Esentati i possessori di auto adibite al trasporto dei disabili, proprietari di macchine d’epoca ultratrentennali e auto elettriche

Automobili (Immagine di repertorio)

Al contrario del 2020 e del 2021, in cui ci sono state proroghe e sospensioni, quest’anno la tassa si dovrà regolarmente pagare. Ma in cosa consiste? Il bollo è una tassa regionale, il cui importo termina nelle casse della regione in cui è registrato il veicolo. La cifra è decisa dalla normativa comunitaria sulle emissioni inquinanti contenuta sulla carta di circolazione.

Pagamento

L’importo del pagamento è calcolato dal sistema dell’ACI sul suo sito. Esso si può pagare sia presso i centri Automobile Club d’Italia, sul relativo portale online, ma anche alle Poste, nelle ricevitorie Lottomatica, sportelli Atm e tabaccherie convenzionate con banca ITB. Non dovranno versare la somma, e quindi sono esenti dal pagamenti, i proprietari di un’auto elettrica, di macchine d’epoca ultratrentennali e i possessori di veicoli adibiti al trasporto di disabili.

Scadenze e sanzioni

Il bollo auto deve essere pagato entro il mese successivo dalla data di scadenza prevista. Se il bollo scade il 31 dicembre 2021, si può effettuare il pagamento dall’1 al 31 gennaio 2022. Se la scadenza è prevista per la fine del mese di gennaio, esso va pagato entro la fine di febbraio. Allo stesso modo per i mesi successivi.

Per quanto riguarda le sanzioni, invece, i termini del ravvedimento operoso sono stati estesi, dopo la legge n.157 del 25 aprile 2019, oltre i 12 mesi. Il proprietario deve versare una somma aggiuntiva, a titolo di contravvenzione, del 4.29% se il saldo si verifica nei 12 mesi. Del 5%, invece, se esso avviene oltre i 2 anni dalla scadenza. Se non si effettua il pagamento per 3 anni consecutivi si rischia la cancellazione dal PRA (Pubblico Registro Automobilistico), che prevede il ritiro della carta di circolazione e della targa della vettura.

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