Ciampino. Vasto incendio in impianto rifiuti, nube tossica incombe sui comuni limitrofi

Aggiornamento: I rifiuti che hanno preso fuoco sono in particolare materassi e mobili dismessi

Vigili del Fuoco e Polizia locale impegnati nelle operazioni di spegnimento di un incendio a Ciampino

Vigili del Fuoco e Polizia locale impegnati nell'incendio a Ciampino

Un incendio di vaste proporzioni è divampato questa mattina (29 luglio, ndr) nell’impianto di stoccaggio e trasferenza di rifiuti Ecologica 2000, in via Enzo Ferrari a Ciampino, comune confinante con la zona sud di Roma. Per domare le fiamme sono al lavoro dalle 8:45 sei squadre dei Vigili del fuoco, con diverse autobotti, un’autoscala e il carro schiuma. L’incendio ha prodotto una densa colonna di fumo che è visibile da Roma e dall’area dei Castelli Romani.

Rischi per la salute

Il fumo nero sprigionato dall’impianto di smaltimento rifiuti trasmette il timore per un possibile inquinamento da diossina rilasciata nell’ambiente. Gli effetti che possono manifestarsi subito nelle persone esposte alla nube di fumo sono: svenimenti, tosse, problemi respiratori e anche cardiocircolatori.

Altri rischi dovuti alle sostanze presenti nelle emissioni possono avere effetti che si protraggono nel tempo, che si rivelano successivamente, anche dopo anni. Nel corso di gravi incendi quando le sostanze tossiche derivanti dalla combustione di plastiche e colle si spandono nell’aria, questi veleni rappresentano un grave rischio per la salute di chi vive nelle aree circostanti.

Ciampino e Comuni limitrofi

Al momento lo scalo di Ciampino non è stato chiuso, mentre sono state evacuate alcune attività commerciali poco distanti. Presenti sul posto – spiega in una nota il Comune di Ciampino – Polizia locale, Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia di Stato e personale del 118, che stanno fornendo tutte le informazioni in tempo reale. Non si riscontrano vittime o feriti.

Si teme per la tossicità dei fumi sviluppati dal rogo, tendenti allo spostamento verso i comuni limitrofi.
La sindaca Emanuela Colella ha provveduto ad informare i Sindaci delle città limitrofe, afferenti alla Asl Roma 6, rispetto alla natura dell’incendio e sta condividendo le informazioni da diramare alla cittadinanza.

Il Comune raccomanda e informa

Si raccomanda, ove visibile il fumo, di tenere le finestre chiuse.Tutte le informazioni – fa sapere infine il Comune di Ciampino – verranno diffuse mediante il sito istituzionale, le pagine social dell’Ente e del Comando di Polizia Locale, l’app Municipium.

Aggiornamento

Incendio riguarda materassi e mobili

“Dai primi rilievi è emerso che i rifiuti oggetto di combustione” nell’incendio divampato stamani nell’impianto di stoccaggio e trasferenza Ecologica 2000, in via Enzo Ferrari a Ciampino, “sono in particolare ingombranti come materassi e mobilio dismesso. La nube si è da subito indirizzata verso l’alto, in direzione Ovest/Sud Ovest, sorvolando anche i Comuni limitrofi.

Rivelatore qualità aria / indagini

Sul posto sono arrivati anche i tecnici di Asl (Spresal) e ARPA Lazio, i quali stanno installando un rilevatore della qualità dell’aria, i cui primi risultati saranno disponibili dopo 24 ore”. Lo fa sapere in una nota il Comune di Ciampino, precisando che sul posto è presente anche il Pubblico Ministero Dott. Travaglini della Procura di Velletri per le prime disposizioni in materia di attività di indagine, delegata alle forze di polizia presenti.

Operazioni di spegnimento ancora in corso

Intanto la Asl Roma 6 raccomanda: “Laddove è visibile il fumo e l’odore dovesse essere intenso di tenere le finestre chiuse e non uscire da casa a meno che non venga richiesto dagli addetti al soccorso”. La nube, inoltre, nell’ultima ora, si è notevolmente affievolita. Le operazioni di spegnimento sono ancora in corso e si concluderanno completamente tra stasera e domani.
Ulteriori aggiornamenti saranno tempestivamente forniti alla cittadinanza.
(Enu/ Dire)