Comunali Lazio, tutti i nuovi sindaci eletti al ballottaggio

Tutti i risultati dei ballottaggi nel Lazio. A chi è andata la fascia tricolore?

Fascia tricolore, sindaco

A Cerveteri – 20 sezioni su 28 scrutinate – alle ore 1 della notte tra 25 e 26 giugno era in vantaggio il centrosinistra con Maria Elena Gubetti al 52,76 per cento contro il 47,24 per cento di Giovanni Moscherini in campo per il centrodestra.

A Ciampino in vantaggio il centrosinistra di Emanuela Colella che – su 20 sezioni delle 35 totali scrutinate – ha ottenuto il 56,19 per cento; Daniela Ballico del centrodestra al momento era al 43,81 per cento. A Guidonia Montecelio quasi ultimato lo spoglio: 67 sezioni su 68 sono state verificate e si va verso la vittoria del candidato civico Mauro Lombardo che ha ottenuto il 59,83 per cento dei voti.

Infine a Sabaudia, in provincia di Latina – con 9 sezioni su 15 verificate – è testa a testa tra il candidato civico Maurizio Lucci con il 50,41 per cento e il candidato di centrodestra Alberto Mosca al 49,59 per cento. Eppure nel comune di Sabaudia il neo sindaco è Alberto Mosca, che ha superato al fotofinish Maurizio Lucci.

Fascia tricolore sindaco

I nuovi sindaci nel Lazio

Frosinone il nuovo sindaco è Riccardo Mastrangeli.

La fascia tricolore di Guidonia va a Mauro Lombardo.

Viterbo Chiara Frontini è il nuovo Primo cittadino.

Il nuovo sindaco di Ciampino è Emanuela Colella.

La candidata a sindaca del centrodestra a Ciampino, Daniela Ballico, commenta il vantaggio dell’avversaria di centrosinistra, Emanuela Colella e afferma, in una nota, che solo la metà dei cittadini (il 43,73 per cento) ha scelto il prossimo sindaco a Ciampino con un “astensionismo importante che sicuramente ha favorito chi da sempre ha gestito il paese tramite assunzioni, favori e condoni”.

“Ciampino sarà nuovamente guidata da coloro che l’hanno governata male per oltre venti anni, lasciando solo cemento, traffico e buchi di bilancio. Colella che non potrà mai essere in discontinuità con il passato, perché ha fatto parte negli anni di quelle giunte responsabili dello scempio di Ciampino, troverà da subito la nostra più ferma opposizione in consiglio comunale”.