Eccellenza: Valmontone 0-1 Romulea. Debutto amaro in casa per i giallorossi

Urgono provvedimenti da prendere per la squadra. Soprattutto perché i lavori di recupero dello Stadio dei Gelsi sono stati eccellenti e lo stadio stamattina, era affollatissimo

Valmontone 1921, la squadra

Valmontone 1921, la squadra © FOTO CLAUDIO PASQUAZICAMPIONATO ECCELLENZA GIRONE A VALMONTONE ROMULEA

Evidentemente hanno lasciato i segni le titubanze con le quali Valmontone 1921 si è avviato in direzione della nuova stagione 2023-2024. Le iniziali incomprensioni tra società e il Comune di Valmontone e il conseguente allungamento dei tempi utili per organizzare il nuovo e impegnativo campionato, non hanno permesso ai ragazzi di Cristiano Di Loreto di arrivare alla partenza del campionato di Eccellenza preparati a puntino.

Manolo Bucci, Nicola Polisini, Stefano De Martino

La squadra è apparsa, soprattutto nel primo tempo un po’ sgonfia, a tratti distratta. Davanti aveva un’ottima compagine, la Romulea, con un solido blasone, che ha mostrato una differenza di preparazione atletica e probabilmente anche di spessore qualitativo. Il primo tempo finisce 0-1 con una rete che scaturisce da un errore in difesa dei valmontonesi.

Valmontone Romulea, secondo tempo

Meglio il secondo tempo che almeno mostra una maggiore vivacità della squadra giallorossa e anche alcune azioni che avrebbero meritato un epilogo più importante, Valmontone prende anche una traversa.

Cristiano Di Loreto

Secondo tempo migliore ma stessa fine. Alla conclusione la partita indica con decisione la necessità di provvedimenti urgenti da prendere. Soprattutto perché i lavori di recupero dello Stadio dei Gelsi a opera del patron Manolo Bucci sono stati eccellenti e lo stadio stamattina, oltre ad apparire bello e pronto a incontri di peso, era affollatissimo come ai tempi migliori del calcio locale, quando un’intera comunità si sentiva coinvolta nelle partite casalinghe e riempiva la tribuna. Questo pubblico vuole continuare a seguire con entusiasmo la squadra ma ha bisogno di segnali positivi che ci auguriamo arrivino già dalla prossima gara.

Foto Claudio Pasquazi