G20, D’Amato: “Il piano di protezione sanitaria ha funzionato totalmente”

“Il piano ha funzionato sia nella prevenzione che nei controlli delle tre location” dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio D’Amato

Alessio D'Amato

Alessio D'Amato

L’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, ha commentato il piano di protezione sanitaria messo in atto durante il G20, il sedicesimo vertice tenuto a Roma, a livello di Capi di Stato e di Governo. 

“Il piano ha funzionato pienamente”

“Il Piano di protezione sanitaria ha funzionato pienamente, sia nella prevenzione che nei controlli delle tre location. La Nuvola, il Media center e il Centro accrediti, e anche negli eventi collaterali (Terme di Diocleziano, cena al Quirinale, Fontana di Trevi, Musei Capitolini e Terrazza Caffarelli)” dichiara D’Amato.

“Impegnati 84 mezzi di soccorso aggiuntivi”

“Complessivamente – prosegue l’Assessore – sono stati impegnati nella settimana che si concluderà oggi 84 mezzi di soccorso aggiuntivi (diurni e notturni), 7 automediche e 7 pulmini, nonché le strutture in alto biocontenimento. I Centri per i tamponi, gestiti da operatori della Asl Roma 2, hanno funzionato a pieno regime così come i rapporti con le Centrali operative del 118 e della Questura. Un ringraziamento particolare va a tutti i nostri operatori e operatrici dell’Ares 118, tra medici, infermieri, barellieri e autisti di cui una rappresentanza ha avuto modo di partecipare anche alla ‘foto-ricordo’ del G20″.

“Effettuati oltre 2 mila tamponi”

“Nello specifico sono stati effettuati oltre 2 mila tamponi, ci sono stati 36 interventi per piccola patologia risolti sul posto e due sono stati isolati. Uno presso un Covid-Hotel e uno presso una Ambasciata. È stato effettuato anche un trasporto in ospedale per sospetto dolore toracico. Un ringraziamento per il coordinamento va al Questore e al Prefetto di Roma” conclude D’Amato.

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