La Lazio domina il Torino

di Andrea Pintucci

In una serata quasi primaverile Lazio e Torino si affrontano allo stadio Olimpico.
Il Toro viene dal pareggio casalingo con il Milan mentre la Lazio ancora si sta leccando le ferite della sconfitta con il Sassuolo in parte risollevata dal successo casalingo in Europa League .

Primo tempo

Partita difficile con il Torino tutto dietro la linea della palla. La Lazio prova ad attaccare, ma sembra avere il freno tirato. L'unico in giornata appare Lulic che al 13'  prova ad impensierire il portiere del Torino. Alla metà del secondo tempo annullato un gol della Lazio in fuorigioco. Al 35' del secondo tempo è il Toro che si affaccia verso la porta di Marchetti, che però sbroglia la questione con un intervento sicuro. L'arbitro Mazzoleni ammonisce il solito Mauricio per un fallo evitabile ma trascura i falli della retroguardia del Torino. La partita scorre avara di occasioni fino al 40 ' quando Lulic, il giustiziere del derby di Coppa Italia, servito dal perfetto Klose, porta in vantaggio la Lazio.

Secondo tempo

La Lazio come sempre vacilla nei primi minuti della ripresa e il Torino prova a forzare. La partita si fa spigolosa e nervosa e l'arbitro non sembra in grande forma. E' sempre Lulic a sfiorare l'eurogol alla fine di un'azione in velocità che si conclude con una triangolazione che offre al bosniaco un'occasione incredibile che finisce di poco alta.

Il ritmo si abbassa, la Lazio appare un po' appannata per via anche del match disputato giovedì sera. Il rientrante Biglia, farò indiscusso del gioco biancazzurro, tiene in piedi la Lazio che punta tutto sul contropiede dei suoi migliori velocisti, Candreva e Anderson. Dopo una conclusione di Candreva che avrebbe meritato forse maggior fortuna, ecco salire in cattedra Felipe Anderson, per la verità fino a quel momento un po' assente dalla partita. Sempre su assist di Klose al 70' batte Padelli con un diagonale micidiale. Il Toro è matato. Ventura prova a recuperare facendo entrare Maxi  Lopez ma siamo negli ultimi 15 minuti della partita e le cose non cambiano. Al 94 ' un altro guizzo del campione Anderson che dal limite dell area batte per la terza volta l' incolpevole portiere granata .

Conclusioni

La Lazio doveva vincere e lo ha fatto. In luce anche il ragazzone Milinkovic Savic che cresce di partita in partita . Da registrare l'ingresso in campo di Morrison per la Lazio. Unica meteora biancazzurra che non avevamo ancora visto giocare. Una Lazio imbottita di giovani e qualche esperto, vedi Klose ad esempio. Una miscela che promette bene per il proseguo del campionato. Ad oggi possiamo dire con certezza che la Lazio è lì seconda in classifica, contro le più rosee aspettative. Avanti così.

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