Luca Baiera: I giovani e la “sindrome vasovagale” nello sport

Oggi affrontiamo un problema che troppo spesso affligge i giovani ma di cui non se ne conosce la causa: la Sindrome Vasovagale

Luca Baiera

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Oggi affrontiamo un problema che troppo spesso affligge i giovani ma di cui non se ne conosce la causa: la Sindrome Vasovagale. Di che si tratta?

Luca Baiera
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Luca: Certamente, innanzitutto c’è da dire che quando parliamo di Sindrome  Vasovagale siamo di fronte ad una vera e propria Crisi improvvisa e fortunatamente passeggera, soprattutto quando questa colpisce i giovani in generale.

Questi ultimi, certamente sono i più esposti a tale problematica che però può colpire chiunque in qualsiasi circostanza e, pur non essendo considerata una vera e propria patologia vista la sua origine per lo più benigna, tuttavia può essere causa di situazioni disagevoli e invalidanti nelle sue manifestazioni.

Hai parlato di situazioni disagevoli e invalidanti, puoi spiegarci meglio?

Luca: In realtà, la Crisi Vasovagale, quando ne viene accertata l’origine causata da un’alterazione del Nervo Vago, nella sua improvvisa comparsa può  generare stati confusionali, giramenti di testa, nausea e, nelle situazioni più gravi, perdita di coscienza.

Il Nervo Vago è praticamente il Nervo più lungo del corpo e si estende dal tronco encefalico situato alla base del cervello, per intenderci, fino a scendere verso l’addome attraverso il torace. Fa parte del Sistema Nervoso c.d. Involontario o Autonomo e, come vedremo in seguito, determina la regolazione e la funzione di meccanismi organici assolutamente automatici ed essenziali per la vita dell’individuo.


Nell’ambito di un quadro simile, l’aspetto più rilevante sul quale porre l’attenzione resta comunque l’eventuale trauma contusivo che potrebbe generarsi  nell’ipotetica e improvvisa caduta a terra col sopraggiungere di una crisi di questo genere.

Hai fatto cenno ad una comparsa improvvisa di questa Crisi ma in realtà, quale potrebbe essere la sua origine?

Luca: Detto questo e laddove correttamente diagnosticata la Crisi Vasovagale non è da considerarsi come una vera e propria patologia, come già evidenziato, essa ha un’eziologia multiforme e variegata soprattutto negli adolescenti e in modo particolare nel sesso femminile dove si manifesta con un momentaneo “errore” nel meccanismo di regolazione dell’attività cardiaca da parte del Sistema Nervoso Simpatico (Involontario). Nel senso che il cuore, a causa di una condizione contingente dovuta per esempio ad un forte stress emotivo improvviso, eccessiva stanchezza psicofisica o altro, può andare in sofferenza.

E quindi a quel punto, subire una sorta di settaggio tramite il rallentamento della frequenza e la diminuzione della pressione arteriosa. Elementi questi  che, in correlazione tra loro, possono portare appunto ad una perdita di coscienza che però, in questo caso, è del tutto funzionale e per così dire, “protettiva”. In sostanza, facendo una similitudine con l’automobile, potremmo dire che il cuore e tutto il sistema cardiocircolatorio vengono messi in protezione come la macchina in panne viene messa in sicurezza dalla centralina che, in tal caso, va in Recovery.

Le cause di natura emotiva e/o psico-fisica che generano tale crisi possono, a maggior ragione, verificarsi in ambito sportivo dove è assolutamente verosimile vivere momenti di tensione a livello di competizione da parte dei giovani. Pertanto, ritengo di poter dire che in mancanza di altre patologie conclamate e dietro l’accertamento del nesso causale col suddetto Nervo Vago, non vi sia nulla di preoccupante. L’unica cosa che mi sento di consigliare in questi casi ai giovani che ho la fortuna di formare tutti i giorni come  a chiunque incappi in una situazione simile è quella di non farsi prendere dal panico, per quanto possibile, nel momento dell’arrivo di tali crisi che, non potendo essere prevenute ma solo gestite, vanno accompagnate non restando in piedi a tutti i costi ma sdraiandosi ovunque ci si trovi, al fine di attendere un paio di minuti, tempo necessario affinché tutto torni nella normalità.

Luca Baiera è preparatore Atletico, Allenatore Settori Giovanili F.I.G.C. – L.N.D. UEFA C. Istruttore Ginnastica Posturale Funzionale, Istruttore Fitness per il Dimagrimento, Kinesiologo. Da Operatore nell’ambito delle Scienze Motorie con indirizzo Biosanitario, si occupa principalmente di preparazione atletica negli Sport di squadra e attualmente nel Calcio. Oltre a prendersi cura di tutto quanto ruota intorno al mondo del benessere psico-fisico della persona.