Roma, allenatore di basket abusava di minori. Ha precedenti per violenza sessuale

Un allenatore di basket è stato condotto nel carcere di Regina Coeli con l’accusa di violenza sessuale su minori. Abusava degli atleti

Polizia durante un arresto

Un allenatore di basket avrebbe compiuto violenza sessuale nei confronti degli atleti, con queste accuse i poliziotti della Squadra Mobile di Roma hanno arrestato un uomo di 43 anni. La vicenda, all’interno di una importante società sportiva capitolina di basket, si sarebbe protratta per anni coinvolgendo alcuni tesserati.

Ora l’uomo dovrà difendersi dall’accusa, pesantissima, di aver compiuto atti sessuali nei confronti di un atleta minorenne del club dove lavorava. L’arresto è avvenuto la scorsa notte da parte degli investigatori della Polizia di Stato della IV Sezione della Squadra Mobile di Roma. Il corpo di Polizia, specializzato nel contrasto ai reati di violenza di genere e in danno di minori, ha fermato su ordine del Gip di Roma l’allenatore al rientro da un viaggio all’estero trasferendolo nel carcere romano di Regina Coeli.

Secondo l’accusa l’uomo, abusando del ruolo di allenatore che svolgeva presso la società sportiva di basket, e con l’uso della violenza, avrebbe costretto un giovane atleta a compiere e subire atti sessuali.

Allenatore basket, la segnalazione di violenza sessuale

Gli accertamenti degli inquirenti hanno consentito di riscontrare che, in orari serali, negli ultimi anni, alcuni minori venivano invitati dall’allenatore nei locali della foresteria. L’uomo li adescava con la scusa di effettuare massaggi terapeutici, pur non essendo un fisioterapista, o di confrontarsi sugli schemi di gioco.

Aveva una condanna per lo stesso reato

L’indagato risulta condannato, con sentenza irrevocabile, per violenza sessuale aggravata in danno di minori. Ha già compiuto fatti analoghi sempre in ambito sportivo in un’ altra località dell’Italia centrale.