Roma. Caso Ruberti: l’audio che ha scosso il Pd romano, Gualtieri respingerebbe le dimissioni?

La Procura di Frosinone ha fatto sapere di voler acquisire il video pubblicato dal Foglio per fare chiarezza sulla vicenda

Albino Ruberti con Roberto Gualtieri

Albino Ruberti con Roberto Gualtieri

Una lite furibonda in strada di sera a Frosinone finita a insulti e minacce inquietanti e pesantissime, un video “rubato” da una finestra che ne riprende una parte, girato due mesi fa al momento dell’episodio e poi inviato a un quotidiano, che ieri sera l’ha pubblicato sul proprio sito. E poi gruppi e chat politiche che esplodono per tutta la notte, fino ai passi indietro nella mattina.

Le frasi choc di Albino Ruberti

L’audio diffuso da ‘il Foglio’ con protagonista Albino Ruberti, fino a poche ora fa capo di gabinetto del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha scosso in maniera importante la scena dem capitolina e non solo. “Ti sparo”, “Vi ammazzo”, “A me mi compri? Vi dovete ingonocchiare”, le parole grosse di Ruberti nei confronti di Vladimiro De Angelis, fratello dell’esponente Pd Francesco, e di un tale Adriano.

Il tutto sotto gli occhi della compagna, la consigliera regionale Sara Battisti, che tentava di calmarlo, e proprio di Francesco De Angelis, ex assessore regionale ed europarlamentare del Pd.

Procura di Frosinone acquisisce il video

Il tutto sarebbe scaturito da una lite personale “per motivi calcistici”, spiega Battisti. “Non c’è stata alcuna lite”, la versione di De Angelis. Il litigio sarebbe iniziato in un ristorante – qualcuno avrebbe anche chiamato le forze dell’ordine – e i protagonisti, che si conoscono da anni, si sarebbero chiariti il giorno seguente: non risultano denunce in seguito all’episodio, ma oggi la Procura di Frosinone ha comunque fatto sapere di voler acquisire il video pubblicato dal Foglio per fare chiarezza sulla vicenda.

Al Nazareno si parla di un “episodio gravissimo”

Fatto sta che, dopo una notte convulsa di richieste di spiegazioni e riflessioni, alle 9.30 è stato il Nazareno a far intendere quale sarebbe stato l’epilogo del caso, parlando per mezzo di alcune fonti di un “episodio gravissimo che non può restare senza conseguenze”, mentre mezza politica romana già chiedeva le dimissioni del braccio destro del sindaco.

Arrivate poi, poco prima delle 11, con una lettera a Gualtieri, con la quale Ruberti ha rimesso il proprio mandato di capo di gabinetto “per evitare strumentalizzazioni che possano ledere il tuo prestigio e quello dell’istituzione che rappresenti”.

De Angelis: “Ho ritirato la mia candidatura”

Dopo appena un’ora è il turno di Francesco De Angelis, fino ad allora candidato alla Camera nel Collegio Roma 1 con il Partito democratico: “Pur essendo completamente estraneo al diverbio al quale ho solo in parte assistito, al fine di evitare strumentalizzazioni durante la campagna elettorale ho ritirato la mia candidatura”, le sue parole.

Passi indietro che, almeno per ora, non sono serviti a calmare le acque. Con il Movimento Cinque Stelle e il centrodestra che, dopo aver chiesto le dimissioni di Ruberti, ora invocano la revisione di tutti gli atti da lui firmati in qualità di capo di gabinetto.

Una fibrillazione che però è ancora maggiore all’interno del Partito democratico: il segretario Enrico Letta ha parlato di “scelte doverose e giuste”, e nel partito romano, che arriva da settimane di intense discussioni per la composizione delle liste per il Parlamento, al momento regna la confusione.

Campidoglio smentisce fake news su dimissioni respinte da Gualtieri

Litigi e fake news stanno gettando scompiglio nelle chat politiche dei dem, al punto da costringere il Campidoglio a ‘smentire’ un finto quanto improbabile lancio d’agenzia secondo il quale Gualtieri avrebbe intenzione di respingere le dimissioni dell’ex capo di gabinetto chiedendone la candidatura alla Camera al posto di De Angelis. (Mgn/ Dire) 

Gualtieri accetta le dimissioni di Ruberti

“Ringrazio Albino Ruberti per aver offerto le sue dimissioni a seguito della diffusione di un video che riporta una sua violenta lite verbale avvenuta in occasione di una cena privata svoltasi a Frosinone due mesi fa. Le frasi contenute nel video sono gravi e non appropriate per chi ricopre un incarico di questa delicatezza.

Al tempo stesso voglio rimarcare la straordinaria qualità del lavoro svolto da Ruberti come Capo di Gabinetto, la totale dedizione e l’impegno profusi, e ho sempre apprezzato la sua orgogliosa difesa dell’integrità e dell’autonomia dell’amministrazione comunale e delle sue scelte.

Nicola De Bernardini assume funzioni di Capo del Gabinetto

Per questo, in attesa che venga chiarita l’effettiva dinamica dei fatti, ho preso atto delle dimissioni di Albino Ruberti e ho chiesto al Vicecapo di Gabinetto, Nicola De Bernardini, di assumerne le funzioni”. Così in un comunicato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. (Comunicati/Dire)