Roma, già 2000 le tessere date ai profughi ucraini: assistenza sanitaria e scolastica per i bambini

Si contano già 2000 le tessere stp (straniero temporaneamente presente) date ai profughi ucraini che fuggono dalla guerra

Hub Vaccinale Stazione Termini di Roma

Hub Vaccinale Stazione Termini di Roma

Si contano già circa 2000 tessere stp (straniero temporaneamente presente) date ai profughi ucraini che stanno scappando dalla guerra. Queste vengono momentaneamente concesse in due hub: quello di Termini, attivo già da una settimana, e quello di Ostiense aperto questa mattina. In generale, secondo quanto riportato da l’ANSA, si registra una buona adesione a livello di vaccinazioni. In tutte le province le asl hanno dedicato hub per le vaccinazioni dei profughi ucraini.

Sostegno sanitario

Un sostegno importante arriva anche dalla sanità: sono 12, attualmente, i bambini che provengono dall’Ucraina e che sono ricoverati al Bambino Gesù. Altri due, invece, sono stati visitati e poi dimessi. Questi bambini, con diverse patologie, sono arrivati dall’Ucraina con mezzi propri, aiutati da familiari o associazioni. Il Sistema sanitario regionale ha di fatto preso in cura i bambini che si trovano in una situazione difficile. Per tutti coloro che provengono dall’Ucraina ma non hanno il permesso di soggiorno, dunque, ci sono queste tessere stp che riconoscono ai profughi questa assistenza.

Supporto scolastico

Proprio parlando di bambini, inoltre, l’Italia si è mossa tempestivamente per dare una continuità alla formazione scolastica e culturale di questi. Ha infatti stanziato un fondo importante che andrà alle scuole con il fine di accogliere bambini e ragazzi nelle loro scuole. Inserimento, supporto psicologico e aiuto linguistico saranno le principali linee d’intervento.