Roma, lupo morto investito da un’auto. E’ il quarto da inizio inverno. Appello Lipu

Volpi, tassi, cinghiali, lupi e persino rapaci sono tra le vittime quotidiane degli investimenti sull’Aurelia

Esemplare di lupo

Esemplare di lupo

Ancora un esemplare di lupo investito e ucciso sulle strade del territorio di Roma, è il quarto dall’inizio della stagione invernale. Un giovane lupo è stato investito nella giornata di sabato 13 febbraio sulla via Aurelia, all’altezza di Castel di Guido, dove nell’omonima oasi è presente un branco di lupi costantemente monitorato.

Operatori della LIPU di Castel di Guido si sono recati tempestivamente sul posto, rinvenendo la carcassa e confermando la morte di un giovane esemplare di lupo causata da un forte impatto con un’automobile.

La carcassa di lupo recuperata sarà trasferita all’IZS (Istituto Zooprofilattico Sperimentale) di Lazio e Toscana, dove verranno eseguiti esami necroscopici e genetici per stabilire anche la provenienza dell’animale selvatico.

Lupo investito sull’Aurelia

Secondo la testimonianza del conducente dell’auto investitrice, intorno alle 6.20 di sabato l’animale ha attraversato l’Aurelia, saltando lo spartitraffico di cemento che divide i due sensi di marcia, finendo investito dall’auto che arrivava di corsa e che non ha potuto evitare l’impatto mortale.

“La diffusa rete viaria presente nel nostro Paese rappresenta un grosso ostacolo agli spostamenti di molte specie selvatiche, e miete ogni anno migliaia di vittime, dichiarano i volontari della Lipu di Castel di Guido. “Il lupo è un animale che occupa territori estesi, ed è in grado di compiere movimenti giornalieri anche di decine di chilometri. Per questo risulta tra le specie più sensibili alla frammentazione ambientale causata dalle nostre infrastrutture“, proseguono gli operatori Lipu.

Lipu: “Realizzare sottopassi, sovrapassi”

È quanto mai necessario cercare di mitigare l’impatto di queste sulla fauna selvatica. Sottopassi, sovrappassi, la costituzione di aree di connessione naturale che permettano alle specie selvatiche di muoversi con pochi pericoli, sono interventi vitali non solo per la conservazione della biodiversità, ma anche per la sicurezza di cittadini e automobilisti.

La SS1 Aurelia è una strada ad elevata percorrenza, che miete quotidianamente vittime tra le diverse specie di fauna selvatica (volpi, tassi, cinghiali, lupi e persino rapaci). Per questo – concludono i volontari della Lipu – ci auguriamo che gli enti gestori provvedano rapidamente alla messa in sicurezza dei tratti più a rischio”.

Diaco (M5S): “Tristezza per lupo investito”

“Tanta tristezza per la notizia dell’ennesimo lupo morto investito da un’auto. È successo ieri mattina presto sull’Aurelia, all’altezza di Castel di Guido. Il conducente si è fermato regolarmente e ha raccontato di essersi trovato l’animale davanti all’improvviso, senza possibilità di evitarlo. La Lipu è accorsa subito, ma non c’era già più nulla da fare. Noi ringraziamo i volontari dell’associazione e ci uniamo al loro appello.

“Servono più punti di passaggio per la fauna selvatica”

Sulle strade della nostra Regione servono più punti di passaggio per la fauna selvatica, che siano sopra o sotto le carreggiate. Per muoverci più velocemente, abbiamo tolto spazio alla Natura: è ora di restituirgliene un po’“.
Così in una nota Daniele Diaco, consigliere capitolino M5S e vicepresidente della commissione Ambiente.