Serie A, il Napoli saluta lo scudetto: suicidio nei minuti finali contro l’Empoli. Ora è corsa a due

“Mi prendo le responsabilità del nostro calo”, ha dichiarato il mister del Napoli Spalletti, che rimanda la decisione sul futuro alla società

Il Napoli ha vissuto un momento di flessione nelle ultime settimane: la sconfitta contro la Fiorentina e il pareggio contro la Roma, entrambe le partite in casa, hanno allontanato i partenopei dalla corsa scudetto. Ma in questi momenti una squadra tira fuori il proprio carattere.

Napoli KO

Ma gli azzurri di Spalletti non hanno risposto presente, cadendo clamorosamente in casa dell’Empoli. Un doppio vantaggio rimontato nel giro di 10 minuti con un insieme di errori, individuali e di squadra, che hanno ufficialmente strappato il sogno scudetto al Napoli. Un atteggiamento non da squadra intenta a vincere un campionato, un pugno di minuti che ha compromesso una corsa scudetto. Non un campionato, ovviamente. Il percorso del Napoli è stato ottimo e il lavoro di Spalletti grandioso. Il tecnico si è infatti confermato di un ottimo livello.

Le parole di Spalletti

Al termine della gara il tecnico del Napoli si è preso le proprie responsabilità, assumendosi le colpe della flessione dei partenopei nelle ultime settimane. “Con dispiacere è un sogno che abbiamo coltivato con grande sacrificio e lavoro, però sono stati più bravi gli avversari di noi. Mi prendo le responsabilità del nostro calo” ha dichiarato dopo la partita. Ma l’ambiente di Napoli è caldo e particolare, non a caso c’è già chi invoca, sui social, il suo esonero. “Via Luciano Spalletti, non ha più le redini del gruppo. Mettiamo Nicolò Frustalupi sulla panchina del Napoli”; “Spalletti vada via: Nicolò Frustalupi fino al termine della stagione e poi si pensa a un nuovo allenatore”; “Spalletti, che delusione” sono solo alcuni dei messaggi che i tifosi partenopei hanno scritto per il proprio allenatore, (comprensibilmente) delusi da quanto accaduto quest’oggi.

L’Inter sorride, occasione Milan

L’Inter ora può sorridere: con una partita in meno, sono 5 i punti di distanza dal Napoli. Potrebbero essere 8. La vittoria dei nerazzurri contro la Roma ha infatti dato ulteriore carica ai ragazzi di Inzaghi, che ora rivedono vicino l’obiettivo scudetto dopo alcune settimane di difficoltà. La vittoria contro la Juventus ha ridato quella scossa definitiva per concludere al meglio la stagione. All’altra sponda di Milano i rossoneri, che si stanno giocando lo scudetto proprio con l’Inter, affronteranno la Lazio all’Olimpico. Una gara sicuramente complessa che potrà dire molto di quelli che saranno i risvolti della corsa scudetto. “La Lazio si tifa a prescindere” ha ammesso Inzaghi: il mister dell’Inter potrebbe trovarsi sopra a tutti con una gara da recuperare contro il Bologna in programma nel mezzo della settimana.