Stimigliano, intrappolata tra le fiamme nella cucina, donna muore carbonizzata

Si suppone che la povera donna sia rimasta intrappolata nel locale della cucina, dove le fiamme si sarebbero propagate subitamente senza lasciare scampo alla vittima

Tragedia in Sabina nel pomeriggio di venerdì 14 febbraio 2020, a Stimigliano, in provincia di Rieti. Una donna di 62 anni è morta carbonizzata nella cucina della sua abitazione in via dell'Immaginetta. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento territoriale e i Carabinieri di Poggio Mirteto. L'abnegazione dei pompieri, il loro fulmineo arrivo hanno potuto spegnere in breve tempo le fiamme dell'incendio sviluppatosi in cucina, ma non sono bastati per salvare in tempo la donna, arsa viva, consunta dal fuoco.

Si suppone che la povera donna sia rimasta intrappolata nel locale della cucina, dove le fiamme si sarebbero propagate subitamente senza lasciare scampo alla vittima. Ancora da accertare le cause che hanno innescato il rogo. Gli investigatori sono al lavoro per risalire alla causa del dramma consumato a Stimigliano, forse un incidente domestico all'origine di tutto? oppure un guasto elettrico?

Al momento è presto per rispondere e ricostruire la dinamica dei fatti. Una cosa è chiara agli inquirenti: la tragedia si è consumata in una drammatica manciata di minuti senza lasciare tempo per un tentativo di soccorso neppure ai vicini di casa che per primi si sono accorti di quanto stava accadendo. La donna deceduta, in quei momenti sarebbe stata sola in casa. La comunità di Stimigliano si è stretta intorno al dolore della famiglia della vittima.  (Foto di repertorio)

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