Vivere nei borghi più belli: Pratica di Mare, più di un aeroporto

Per chi visita il borgo per la prima volta, gran parte del fascino di Pratica di Mare è nelle sue atmosfere antiche

Borgo di Pratica di Mare (Pomezia)

Borgo di Pratica di Mare (Pomezia)

Suggestivo borgo a 33 km da Roma, e dominato dal Castello Borghese, è uno dei centri nascosti del Lazio più interessanti e caratteristici. Oltre all’Aeroporto militare c’è tanto di più.

Pratica di Mare (Pomezia) non è solo un aeroporto

Pratica di Mare è una frazione del comune di Pomezia, nella provincia di Roma, e si trova sulla costa tirrenica a sud della capitale. La località è facilmente raggiungibile in auto tramite la strada statale 148 Pontina o la A91 Roma-Fiumicino.

Il clima a Pratica di Mare è mediterraneo, con estati calde e secche e inverni miti e piovosi. La temperatura media estiva si aggira intorno ai 30°C, mentre in inverno scende a circa 10°C. La temperatura dell’acqua è piacevole per il nuoto da giugno a settembre, con temperature che variano dai 20 ai 26°C.

Sorge sulle rovine dell’antica Lavinium, la città fondata da Enea

Nonostante la vicinanza del polo industriale e commerciale della città, Pratica di Mare ha mantenuto quasi intatto il fascino dell’antico Vicus romano, centro agricolo retto da un magister senza autonomia amministrativa. Era legato al centro di epoca romana di Lavinium.

Le origini hanno contorni mitologici e leggendari. Analisi storiche ci rivelano che Pratica di Mare sorgerebbe proprio sull’antica Lavinium. Scavi archeologici del 1957 confermano questa tesi. La leggenda narra che fu Enea, dopo essere sbarcato sulle coste laziali, a fondare la città di Lavinium. Quindi potremmo dire che Pratica di Mare è più antica di Roma.

La prima fonte che cita questo borgo, all’epoca chiamata “Patricam”, risale al periodo di Papa Silvestro I (285 – 335), in quanto inserita tra i beni che Costantino donò alla Basilica di Santa Croce in Gerusalemme in Roma. Entrò in seguito tra i possedimenti dell’Abbazia di San Paolo Fuori le Mura, a conferma che i benedettini furono i fautori dei primi interventi di fortificazione del borgo.

Tra il XII e il XIV secolo iniziò la costruzione del castello partendo da una torre già presente. Si alternarono numerosi proprietari e famiglie nobili a partire dai Baroncini a cui seguirono, nel XV secolo, i De Judice, poi i Capranica che lo passarono alla famiglia Massimo, finché i Borghese non lo acquistarono nel 1617 e ancora oggi ne sono proprietari con Pier Francesco Borghese.

Il Borgo antico e il Castello Borghese

Per chi visita il borgo per la prima volta, gran parte del fascino di Pratica di Mare è tutto nelle atmosfere antiche, nonostante si trovi vicinissimo a Pomezia, cittadina di oltre 60.000 abitanti. Percorrendo le stradine interne si possono ammirare le case, piazzette, e le chiese, in particolare quella di San Pietro Apostolo. Ristrutturata, come buona parte del borgo, custodisce una tela con il Santo sopra l’altare maggiore. Un autentico viaggio nel tempo che con l’immaginazione ci riporta alla vita quotidiana di secoli fa quando questo centro dell’Agro Romano vedeva tante botteghe artigiane e altre attività commerciali situate dove ora osserviamo le abitazioni private. L’architettura urbanistica del borgo è opera di Antonio da Sangallo il Giovane.

Arrivando da Pomezia (150 metri prima del borgo) si trova il Museo Archeologico dove sono conservati reperti rinvenuti durante gli scavi dell’antica Lavinium.

Fulcro del centro abitato e monumento di spicco è il Castello Borghese. Il complesso medievale ha una pianta pentagonale irregolare. Si notano stili tipici dell’epoca medievale – romanica. Nonostante abbia subito notevoli danni durante la Seconda Guerra Mondiale (il crollo di una torre e dell’originale palazzo), il castello e il borgo hanno in buona parte mantenuto le caratteristiche dei centri rurali rinascimentali. Il palazzo-castello Borghese ospita un albergo ed è uno spazio per matrimoni e altri eventi. Nelle sale interne è presente l’antico mobilio dell’epoca, arricchito da quadri e statue.

I prezzi degli immobili sono in calo rispetto a un anno fa ma non gli affitti

Il mercato immobiliare nel Comune di Pomezia, di cui fa parte Pratica di Mare, nel settembre di quest’anno vedeva un prezzo medio delle compravendite di case di 1.598 €/m² e per gli affitti 10,83 €/m². Non sono costi bassi lo so ma la città dà parecchi vantaggi. I prezzi rispecchiano i valori dei centri più vicini, sulla costa tirrenica, come Torvaianica, mentre andando verso Villaggio Tognazzi i prezzi salgono. Il costo di 1.598€/m² è in diminuzione del 5,89%, rispetto al settembre 2022, quando era di 1.698€/m². Negli ultimi due anni i prezzi a Pratica di Mare avevano toccato il massimo a novembre 2022 con 1.759€/m²

A settembre 2023 gli affitti sono in leggero aumento rispetto a un anno prima. Erano di 10,77€/m² al mese e adesso sono 10,83€/m².

Negli ultimi 2 anni, il prezzo medio all’interno della zona Pratica di Mare – Monte d’Oro ha raggiunto il suo massimo nel mese di aprile 2023, con un valore di 11,16€/m². Il mese in cui è stato richiesto il prezzo più basso è stato marzo 2022: per un immobile in affitto sono stati richiesti in media  10,61€/m² al mese.

I vantaggi di vivere vicino al mare a 33 km da Roma

Trasferirsi a Pratica di Mare potrebbe offrire diversi vantaggi in termini di affitti e costo della vita. Trovandosi a 33 chilometri a sud di Roma, una zona periferica e meno densamente popolata rispetto alla capitale, un costo più basso degli affitti è del tutto nella norma. Il vantaggio di vivere qui a ridosso della costa tuttavia porta con sé che, nei mesi tra primavera e autunno, quando le temperature lo consentono, si possa sfruttare la vicinanza del mare come occasione di svago e di attività sportiva.

In generale, le zone limitrofe alle grandi città tendono ad avere un costo della vita inferiore. Questo però è vero se si riesce a sfruttare canali di vendita dei generi alimentari slegati dalla grande distribuzione e rivolgersi direttamente ai contadini per gli acquisti dei generi di prima necessità.

Va tenuta in considerazione la mancanza di un traffico congestionato e la possibilità di parcheggiare più facilmente. Tutto questo si traduce in minor perdite di tempo e minor consumo di carburante. Pratica di Mare è ovviamente più tranquilla rispetto a Roma, circondata da campi e natura, dove si avverte la vicinanza del mare. Questo potrebbe comportare un miglioramento della qualità della vita, con meno fastidi e meno stress. Inoltre, la presenza di spazi aperti e verdi può fornire opportunità per attività all’aria aperta e momenti di relax.

L’Aeroporto dell’Aeronautica Militare

Un aeroporto militare è un vicino un po’ ingombrante. Il suo uso è prettamente militare ma a volte ha effettuato voli civili. Una volta all’anno vi si svolge la Festa dell’Aeronautica. Un’occasione per vedere aeri militari in azione e spettacoli acrobatici in volo, com’è accaduto dal 10 all’11 giugno di quest’anno.

Vivere tutto sommato accanto a un aeroporto militare potrebbe dare alcune preoccupazioni per i disagi dovuti ai rumori, specialmente durante le azioni di decollo e atterraggio degli aerei. I fastidi sonori però sono davvero un problema solo se le abitazioni sono molto prossime alle piste di decollo e atterraggio. Molti aeroporti applicano restrizioni sul rumore, per mitigare l’impatto negativo sulla qualità della vita dei residenti, non sappiamo se questa accortezza viene seguita dall’Aeroporto militare di Pratica di Mare. Oltre all’inquinamento acustico c’è da valutare anche quello dovuto alle emissioni di carburante dei velivoli, che è altamente inquinante, pur se non si tratta di convivere con un traffico di un aeroporto civile.

Inoltre, vi potrebbero essere limitazioni di sicurezza o restrizioni di accesso in alcune aree intorno all’aeroporto militare, per ragioni di sicurezza nazionale. Questo potrebbe comportare restrizioni di movimento o accesso limitato ad alcune zone circostanti.

È importante prendere in considerazione questi fattori prima di decidere se vivere in una determinata area.

Oggi il Borgo è chiuso al pubblico

Oggi Borgo di Pratica di Mare è chiuso perché di proprietà privata. Da anni, l’accesso, prima tranquillamente visitabile, é impedito da transenne e sono in corso lavori di ristrutturazione e restauro. Con “Pratica di mare”, si identifica solo l’antico borgo, il vecchio cimitero (in cui è sepolto il regista Sergio Leone), l’aeroporto e la campagna circostante.

Pubblico è invece il museo che contiene i reperti degli scavi della zona dell’antica Lavinium dove sarebbe sbarcato Enea. Piccolo Museo davvero interessante ben allestito con in impianto multimediale straordinario.

Tutto quello che manca a Pratica di Mare c’è a Pomezia e a Roma

Le dimensioni della città di Pomezia ne fanno un centro di tutto rispetto con l’offerta di ogni tipo di servizio scolastico, sanitario e di sicurezza pubblica. Viverci accanto offre quindi tutto quello che è indispensabile, con il vantaggio di non esservi coinvolti del tutto.

Per gli Ospedali nelle vicinanze di Pratica di Mare si trovano l’Ospedale Sant’Eugenio e l’Ospedale San Camillo-Forlanini a Roma. Ci sono diverse farmacie nel comune di Pratica di Mare dove è possibile acquistare farmaci e ricevere consulenza farmaceutica.

Sono presenti a Pomezia diverse scuole nell’area, tra cui scuole dell’infanzia, scuole primarie e scuole secondarie di primo grado.

A Pratica di Mare è presente un ufficio postale di Poste Italiane dove è possibile effettuare operazioni postali e bancarie. Nell’ambito del comune sono presenti alcune filiali di diverse banche come Intesa Sanpaolo, UniCredit, Banca Monte dei Paschi di Siena, Banca Popolare di Sondrio, etc.

Pomezia è il principale distretto industriale del Lazio

Pomezia è il principale distretto industriale del Lazio che contribuisce all’economia regionale con 4.2 miliardi di euro, pari al 5% del PIL regionale. Pomezia ha diverse aziende manifatturiere che lavorano in settori come l’automazione, tecnologia, l’elettronica, la produzione di componenti industriali, l’abbigliamento e altro. È nota per la presenza di numerose aziende farmaceutiche e di biotecnologia che conducono attività di ricerca e produzione nel settore. Da questo punto di vista potrebbe non essere difficile trovare un’occupazione nell’ambito del distretto e un alloggio nelle vicinanze.

Il distretto industriale ha conosciuto un rapido sviluppo grazie alle politiche pubbliche che hanno favorito importanti insediamenti e che, al ritrarsi della mano pubblica, ha saputo reinventarsi puntando su settori di eccellenza: il chimico-farmaceutico e l’elettronica, creando nuovi modelli: dall’entertainment alla produzione agro-alimentare di eccellenza, alla logistica distributiva, alla meccanica, al packaging che coniuga i valori della sostenibilità.