Alatri. Omicidio Thomas Bricca, amico posta foto online: “queste m… lo hanno ammazzato”

Ancora un capitolo, ma non ancora il definitivo, nella storia dell’omicidio di Thomas Bricca; stavolta a rompere il silenzio è il suo amico

Thomas Bricca, sparatoria Alatri

Thomas Bricca

Di nuovo un altro capitolo, ma non ancora il definitivo, nella storia dell’omicidio di Thomas Bricca; stavolta a rompere il silenzio è il suo amico.

Nelle scorse ore infatti è spuntata una storia Instagram in cui, Omar l’amico ventenne della vittima ritenuto il vero bersaglio dell’agguato mortale lancia accuse ben precise.

In una storia su Instagram il ragazzo pubblica foto e nomi di due fratelli di Alatri. La frase ad accompagnare le foto è inequivocabile: “Ufficiale, senza ombra di dubbio dal primo giorno: queste m… hanno ammazzato Thomas”, scrive il ventenne.

Secondo indiscrezioni il ragazzo sarebbe lontano da Alatri perché si teme per la propria incolumità.

Omicidio Thomas Bricca: a che punto sono le indagini

Intanto, a più di venti giorni dalla morte assurda di Thomas le indagini proseguono. Dopo i primi interrogatori a tappeto e la grande disponibilità a raccontare di tutta la cittadina di Alatri, non ci sono grandi passi avanti.

Per ora l’arma del delitto non si trova anche se stanno continuando le perquisizioni.

I militari lo scorso lunedì hanno effettuato le perquisizioni nelle abitazioni di tutte le persone ritenute coinvolte nell’omicidio, in cerca della pistola a tamburo.

Dapprima molte ipotesi si erano fatte strada, dalla guerra tra bande, al killer legato alla criminalità organizzata romana. Poi la pista si era spostata ancora sulla cittadina. Ma nessun risultato per ora è stato reso noto dalle forze dell’ordine.

Paolo Bricca, papà di Thomas: “consegnatevi”

Non è il solo a dire che siano ad Alatri i colpevoli dell’omicidio di Thomas Bricca il suo amico. Solo qualche giorno fa, Paolo Bricca aveva rilasciato una lunga intervista, ripresa dal Quotidiano del Lazio, in cui egli stesso affermava la seria possibilità che l’omicida sia proprio uno dei suoi concittadini.

Da lì l’appello al colpevole affinché si consegni: “I colpevoli si consegnino, pentitevi. Chiedo alle forze dell’ordine di fare giustizia, in onore di Thomas”.